SANTENA – 17 marzo 2024 – Questa mattina la città ha celebrato la ricorrenza della Giornata dell’Unità Nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della bandiera.
Il ritrovo era fissato in piazza Visconti Venosta, davanti al Castello Cavour di Santena. Poco dopo le ore 11, da piazza Venosta è partito il corteo che, percorrendo via Cavour, si è diretto in piazza Della Costituzione. Ad aprire la Fanfara dei Bersaglieri M.A. Fausto Balbo, di Settimo Torinese, diretta dal M° Francesco Rotondo. A seguire un nutrito gruppo di sezioni di bersaglieri. Dietro i volontari della locale Associazione Carabinieri e il gruppo degli Alpini, con giubbino azzurro e immancabile cappello, con tanto di penna nera. Ancora dietro, una pattuglia di gagliardetti delle associazioni cittadine, fra cui: la Pro Loco Santena; l’associazione Santi medici Cosma e Damiano; la Cri santenese; l’associazione anziani e pensionati; Avo Santena e il Gruppo sportivo San Luigi. A seguire la banda musicale Canonico Serra, guidata dal M° Maurizio Caldara. Subito dietro il gonfalone della città di Santena, retto dall’agente della Polizia Locale Jarek Mancin. Poi tutti i componenti del Consiglio comunale dei ragazzi, a cominciare dalla sindaca Daria Bazarca, classe quinta, alle elementari Cavour. Ancora dietro un folto gruppo di politici, guidati dal Sottosegretario alla giustizia Andrea Delmastro Delle Vedove, affiancato, tra gli altri, dalla assessora della Regione Piemonte Elena Chiorino; dal Prefetto di Torino Donato Giovanni Cafagna e dall’assessora alla Cultura della città di Torino, Rosanna Purchia. Ancora dietro il sindaco di Santena Roby Ghio, affiancato dal Prefetto di Torino Vincenzo Ciarambino e da una pattuglia di sindaci e amministratori del territorio, fra cui: Alessandra Tosi, sindaca di Pino Torinese, Ivana Gaveglio di Carmagnola; Angelita Mollo di Poirino, Carlo Vergano di Cambiano; Adriano Pizzo vicesindaco a Pecetto. Ancora tra le autorità: Marco Boglione, presidente della Fondazione Cavour; Marco Fasano, vicepresidente della Fondazione Cavour, il consigliere della regione Piemonte Davide Nicco; Giovanna D’Ettore, dirigente dell’Istituto comprensivo di Santena. Poi gli amministratori santenesi, praticamente al completo, maggioranza e minoranza.
Ancora tra le autorità, Stefano Geuna, rettore dell’Università di Torino e Guido Saracco, rettore del Politecnico. Tante anche le autorità militari, tra cui: il maggiore Vincenzo Bertè, comandante della Compagna dei Carabinieri di Chieri, il luogotenente Giulio Castriotta, comandante la caserma dei Carabinieri di Santena. Poi, ancora una pattuglia di presidenti delle associazioni cittadine, affiancati dai volontari. Tra i più numerosi i volontari dell’Associazione Amici della Fondazione Cavour, con il presidente Gino Anchisi, il vice Giovanni Ghio e la vice Irma Genova, tutti con tanto di cartellino con nome e cognome. Meno numerosi, ma con una divisa giallo evidenziatore, i volontari del Gres protezione civile. A chiudere un buon numero di cittadini santenesi che non si sono voluti perdere questo evento. In piazza della Costituzione c’è stato un breve indirizzo di saluto del sindaco Roby Ghio. Dopo l’esibizione della fanfara di Settimo Torinese, il corteo – sotto lo sguardo curioso e interessato del murales che raffigura il volto di Camillo Cavour -, tutto il corteo ha ripreso via Cavour. Superato il ponte Musso ha puntato verso il complesso Cavouriano.
E’ quindi stata la volta della deposizione della corona d’alloro sulla tomba di Camillo Benso di Cavour. All’ingresso della tomba, monumento nazionale dall’anno 1911, erano schierati i gonfaloni di una decina di sezioni dei bersaglieri e il gonfalone della città di Santena. La corona, inviata dalla Presidenza del Consiglio dei ministri, è stata deposta da due carabinieri della stazione di Santena: Giovanni Sapienza e Giammarco Danela. Appena posata la corona il Sottosegretario alla giustizia Andrea Delmastro Delle Vedove si è inginocchiato, per qualche secondo, davanti alla tomba e al busto di Camillo Cavour.
La cerimonia è proseguita con le autorità che hanno raggiunto l’ingresso principale del Memoriale cavouriano e sono entrate nell’area antistante il castello Cavour, accolte da tanta gente, schierata tutta attorno all’aiuola davanti alla facciata anteriore del castello Cavour. Dopo un breve indirizzo di saluto da parte di Marco Boglione, presidente della Fondazione Cavour, e di Gino Anchisi, presidente dell’Associazione Amici di Cavour, davanti a tutte le autorità civili e militari schierate alla destra del castello si sono svolte le premiazioni delle Cavouriadi 2024. Si tratta di una riedizione della gara, organizzata 205 anni fa, nel 1819, dal giovanissimo conte Camillo Cavour, in occasione del suo 9° compleanno. Il 12 marzo scorso, nel parco monumentale Cavour, si sono svolte otto corse campestri, riservate agli alunni santenesi delle classi quinta elementare e agli allievi delle scuole medie di Santena, Grinzane Cavour, Trino e dell’Istituto comprensivo Tommaseo, di Torino. In tutto hanno gareggiato 162 studenti.
Alla presenza di Giovanna d’Ettore sono stati premiati i ragazzi vincitori delle otto corse campestri. Questi i premiati: tra le ragazze della quinta elementare la prima arrivata è Marta Franceschi; seconda piazza per Vittoria Migliore; al terzo posto è arrivata Marta Liparoti. Tra i ragazzi di Santena della quinta elementare il primo arrivato è stato Manuel Makaj; secondo Diego Elia; al terzo posto Mathias Barbini. Tra gli studenti della prima media, tra le ragazze la prima arrivata è stata Lucia Petrellese, del Tommaseo, di Torino; seconda Chiara Soardo, Tommaseo; al terzo posto Stella Migliore, di Santena. Nei ragazzi ha vinto lo studente Francesco Rodrigues Raphael, del Tommaseo; seconda piazza per Francesco Vita Rodriguez, di Santena; terzo posto, a pari merito, per Pietro Agliani, del Tommaseo e Matteo Molla, di Grinzane. Tra gli studenti di seconda media ha vinto Arianna Evangelista, Tommaseo; secondo piazza per Emma Cerruti, Tommaseo; terza è arrivata Carola Bellucci, Santena. Tra i ragazzi: primo Giovanni Durando, Tommaseo; secondo Pietro Audisio, Tommaseo; terzo Simone Marengo, Grinzane. Tra gli studenti di terza media, tra le ragazze ha vinto Alessia Felletti, Santena; seconda Matilde Pavanello, Tommaseo; al terzo posto Virginia Anselmo, Tommaseo. Tra i ragazzi a vincere le Cavouriadi 2024 è stato Leonardo Pellissero, di Grinzane – e qui la medaglia al collo è arrivata da Marco Boglione; secondo Daniele Valle, Santena; terzo Alessandro Cocino, Grinzane. A consegnare le medaglie – sotto lo sguardo di Marco Boglione, Roby Ghio, Gino Anchisi e Giovanna d’Ettore, sono stati alcuni assessori della giunta guidata dal sindaco Roby Ghio: Silvia Migliore, Paolo Romano, vicesindaco e Cristian Barbini. Oltre alle medaglie i giovani atleti hanno ricevuto in omaggio una confezione del Riso GranCavour, riso lungo, grosso, aromatico, novità nel panorama varietale italiano, un prodotto di Ires, Otalian rise experiment station, di Nibbiola (No).
Poco prima di mezzogiorno, dopo le note dell’inno europeo, proposte dalla filarmonica santenese, sono cominciati gli interventi delle autorità, coordinati da Anna Sartorio. E’ intervenuta Giovanna d’Ettore, dirigente dell’Istituto comprensivo di Santena, seguita dagli studenti del Consiglio comunale dei ragazzi. Il microfono è poi passato al sindaco di Santena Roby Ghio e a Rosanna Purchia, assessora alla Cultura della città di Torino. Dopo un intervento della Fanfara di Settimo Torinese, sono arrivati i saluti di Elena Chiorino, assessore all’Istruzione della Regione Piemonte. E’ quindi intervenuta la filarmonica santenese. A seguire, a prendere il microfono è stato Andrea Del Mastro Delle Vedove, sottosegretario alla Giustizia del Governo guidato da Giorgia Meloni. Poi si sono alzate le note dell’inno d’Italia, proposto insieme, dalla banda di Santena e dalla Fanfara dei bersaglieri. A chiudere la cerimonia le foto di rito, con Anna Sartorio che ha chiamato sugli scalini del castello Cavour le tante autorità presenti alla cerimonia. Poco prima delle 12:30 la cerimonia è terminata. Per la foto di chiusura sono arrivati anche tutti gli studenti santenesi del consiglio comunale dei ragazzi.
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