Santena – 22 giugno 2010 – Di seguito, due brevi precisazioni che ha inviato Bruno Ferragatta, capogruppo dell’Unione centrosinistra, in risposta a quanto precedentemente affermato da due componenti il Comitato per la riapertura del parco Cavour.
Bruno Ferragatta afferma: «In merito a quanto scritto dai firmatari per nome del Comitato intendo precisare due punti. Primo punto: è fuori di dubbio che la Fondazione abbia in capo a se stessa la “chiave” del Parco. Proprio per questo avevamo già scritto in passato che è assolutamente necessario scindere le responsabilità in quanto alla Fondazione non compete il rapporto con la cittadinanza, mentre al Sindaco sì. Quindi, credo si farebbe bene a fare assumere, senza indugi, al Sindaco qualunque iniziativa per far valere la voce di coloro che desiderano tornare a fruire di questo polmone verde. Purché siano iniziative serie e che non si utilizzino per il proprio disimpegno. Nel prossimo Consiglio comunale avrà comunque l’opportunità di confermare la propria vera volontà».
Ferragatta aggiunge: «Secondo punto: purtroppo non ero presente la sera del voto sui 25.000 euro, ma – come l’esperienza insegna – una cosa è votare una mozione, un’altra è la possibilità di esercitare ciò che si è votato. Rimane comunque il fatto che a un’associazione non si aderisce con un “prestito”, ma con la sottoscrizione di quote. Soltanto dopo si possono rivendicare le proprie ragioni».
Bruno Ferragatta chiude: «Per quei cittadini che seguono il blog credo che questa polemica non aiuti a capire. Bisogna assolutamente che la Città investa e si prenda in carico la gestione del Parco Cavour – senza se e senza ma – consapevole anche dell’investimento iniziale. Solo così ci sarà corrispondenza diretta tra i cittadini santenesi e questa preziosa area verde monumentale in dotazione a Santena».
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