SANTENA – 9 aprile 2024 – Educare alle emozioni è ancora un obiettivo prioritario per i genitori?”. Questo il tema della prima serata della Scuola dei genitori 2024. L’incontro si è svolto questa sera, nella sede della scuola materna paritaria San Giuseppe, in via Milite Ignoto.
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Ad aprire la serata l’indirizzo di saluto del parroco, don Beppe Zorzan: «Riprendiamo questa sera il cammino formativo interrotto dal covid. Insieme, guidati da don Domenico Cravero, affrontiamo aspetti educativi importanti per i bambini». Don Beppe Zorzan ha aggiunto: «Ci aspettavamo una risposta un po’ maggiore di presenza: fa niente. L’importante è che i genitori presenti si mettano in gioco. Si confrontino. E, insieme, si arrivi a individuare le migliori risposte per far crescere i propri bambini».
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Barbara Rosolen, direttrice della materna San Giuseppe: «Sono contenta che la Scuola di genitori possa riprendere il cammino, dopo la pausa imposta dalla pandemia. Ritengo importante ridare ai genitori la possibilità di discutere e confrontarsi. Tutti noi abbiamo a cuore il far crescere nel migliore di modi i bambini. La scuola dei genitori considera le famiglie e gli adulti come risorse. Il confronto è una occasione di crescita». Barbara Rosolen ha aggiunto: «La Scuola dei genitori nasce dall’esigenza di costruire una comunità educante. Un luogo per consentire agli adulti – genitori, educatori, insegnanti, allenatori – di confrontarsi sui bisogni, sulle criticità e sulle difficoltà che comporta l’educare. La Scuola dei genitori richiede partecipazione attiva dei genitori. Si lavora a partire da temi condivisi da un gruppo di famiglie con figli che frequentano la scuola dell’infanzia che, con don Domenico Cravero, psicoterapeuta, si sono ritrovate e hanno estrapolato alcuni bisogni educativi emergenti, anche al di fuori del contesto scolastico».
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A rappresentare l’amministrazione santenese all’avvio della Scuola dei genitori 2024 c’era Francesco Maggio, consigliere comunale di Essere Santena che dal sindaco Roby Ghio ha ricevuto l’incarico al Piano dell’offerta formativa: «L’amministrazione cittadina ritiene importante l’esperienza che si avvia questa sera. La terza edizione della Scuola dei genitori. La San Giuseppe con questo incontro riapre e consolida il dialogo con i genitori. L’obiettivo è per far crescere bene i bambini». Francesco Maggio ha informato i genitori ricordando: «L’amministrazione comunale sta dialogando con il consiglio della San Giuseppe per rinegoziare il rinnovo della convenzione triennale, che è in scadenza. Per la nostra amministrazione la scuola è importante. E la San Giuseppe, per la città, va considerata una risorsa. Naturalmente, come amministrazione comunale, intendiamo rinnovare la convenzione. Da tanti anni la scuola paritaria San Giuseppe svolge un servizio pubblico».
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La serata è proseguita con l’intervento di don Domenico Cravero. «Oggi c’è un grande disorientamento e la società ha un bisogno enorme di educazione – ha affermato don Cravero -. Oggi il compito educativo non viene certamente messo al primo posto. I genitori sono lasciati soli. E allora devono organizzarsi. Darsi degli strumenti. La Scuola dei genitori è anche un laboratorio di condivisione di esperienze. Per i bambini le emozioni – la paura, come la gioia – sono dimensioni essenziali. I genitori devono essere competenti di queste emozioni. Occorre fare in modo che i bambini vivano le emozioni intensamente. Ma anche ordinatamente. Concordare e condividere le linee educative nell’ambito del nucleo familiare è una ricchezza. Se invece, in famiglia, sorgono conflitti sulle linee educative, questi rischiano di ricadere sui bambini. Una Scuola dei genitori serve anche per imparare a condividere e affrontare i conflitti. Capire che i problemi sono comuni. E che le soluzioni esistono».
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