SANTENA – 1° ottobre 2024 – La messa solenne, di domenica pomeriggio, 29 settembre 2024, seguita dalla processione con le statue dei due martiri. Questi i due eventi della 60esima Festa dei santi Cosma e Damiano che hanno attirato a Santena migliaia di devoti ai due santi, martiri, medici, anargiri. Una festa, quella della comunità riacese, arrivata alla sessantesima edizione che si conferma uno dei principali appuntamenti di tutto il nord Italia organizzati dai devoti ai due santi. Il video.
Domenica pomeriggio, a partire dalle ore 15, la chiesa parrocchiale, sita nella centralissima piazza Martiri della Libertà, si è riempita di gente. A celebrare la funzione religiosa mons. Alessandro Giraudo, vescovo ausiliare di Torino. Accanto a lui don Beppe Zorzan, parroco di Santena, don Marco Fogliotti, viceparroco, don Marco Norbiato, collaboratore parrocchiale, don Antonello Taccori, parroco di Villar Focchiardo, città valsusina che ha come patroni i santi Cosma e Damiano. Dopo la messa solenne si è avviata la processione. In testa i chierichetti, con croci e candele. I tamburi di San Rocco di Gioiosa Ionica. La banda musicale santenese canonico don Antonio Serra, guidata dal M° Maurizio Caldera. Il vescovo ausiliare di Torino mons. Alessandro Giraudo e i sacerdoti. Schierati su due ali laterali ci sono i volontari dell’Associazione Santi Cosma e Damiano Santena, con tanto di maglia amaranto e logo dell’Associazione in giallo carico. Poi le statue dei due santi, Cosma e Damiano, sorrette sulle spalle da otto uomini. Davanti alle statue il presidente dell’associazione Tonino Trimboli, il vice Gaetano Cosmano, a tenere in bolla i due santi e a regolare la velocità. Ancora dietro, due gonfaloni, quello dell’Associazione Santi Cosma e Damiano Santena e della Città di Santena. Poi le autorità: gli amministratori di Santena, guidati dal sindaco Roby Ghio; una nutrita pattuglia di assessori e consiglieri di Santena; Davide Nicco, presidente del Consiglio Regionale del Piemonte: Mimmo Lucano, europarlamentare e sindaco di Riace. Sono presenti anche: Rudi Lizzi, sindaco di Gerace; Salvatore Di Maio, sindaco di Roggiano Gravina; Giuseppe Trono, sindaco di Stignano; Giorgio Antonio Tropeano, sindaco di Stilo. Quattro sindaci del Sud arrivati a Santena per siglare un Patto di Amicizia con Santena. Presenti anche Forze dell’Ordine e autorità militari locali. A seguire i gonfaloni di gran parte delle associazioni cittadine santenesi. A chiudere la gente: giovani, adulti, famiglie con bambini in braccio, sul passeggino. E poi ancora tanti, tanti riacesi anziani. Dopo avere percorso alcune vie del centro città di Santena la processione con le statue dei santi medici si è conclusa davanti al palco della piazza sita lungo via Alcide De Gasperi. Per tutta la durata della processione, davanti alle statue dei santi arrivano in tanti. Per una preghiera, per una carezza ai piedi delle statue, per mandare un bacio a occhi chiusi, per la posa di una cera votiva, per ringraziare o chiedere una grazia ai due santi martiri, medici, anargiri. A processione terminata, le due state sono state posate davanti al palco. La benedizione solenne, impartita dal vescovo ausiliare di Torino. Poi il microfono passa a Tonino Trimboli, presidente dell’Associazione Santi Cosma e Damiano di Santena. Prende la parola per regolare gli interventi delle autorità religiose e civili. Poco meno di un’ora di indirizzi di saluto e scambio di presenti. Il video, con un po’ di clip, in presa diretta, della processione domenicale.