5 Comuni hanno firmato un Patto di Amicizia. A Santena. Alla Festa dei santi Cosma e Damiano 2024

SANTENA – 2 ottobre 2024 – Cinque comuni – Santena, Gerace, Roggiano Gravina, Stignano e Stilo – hanno siglato un Patto di amicizia. L’iniziativa si è svolta nell’ambito della 60esima edizione della Festa dei santi Cosma e Damiano.

Il Patto di Amicizia è stato firmato domenica mattina. Al primo piano della biblioteca civica Enzo Marioni. Accanto agli amministratori arrivati dal Sud, una nutrita pattuglia di amministratori santenesi, guidata dal sindaco Roby Ghio. Presenti anche un buon numero di cittadini santenesi che hanno radici natie a Riace, Gerace, Roggiano Gravina, Stignano e Stilo. A guidare la cerimonia e gli interventi al microfono Ugo Cosimo Trimboli, assessore della Giunta santenese, componente la comunità riacese che vive a Santena.

L’indirizzo di saluto di Ugo Cosimo Trimboli ha aperto la cerimonia. A seguire gli interventi di: Roby Ghio, sindaco di Santena; Mimmo Lucano, europarlamentare, sindaco di Riace, città con cui Santena ha siglato un Patto di gemellaggio. Poi si sono alternati i sindaci del Sud che hanno firmato il Patto di Amicizia. Hanno apposto la propria firma di primo cittadino; Roby Ghio, sindaco di Santena; Rudi Lizzi, sindaco di Gerace; Salvatore De Maio, sindaco di Roggiano Gravina; Giuseppe Trono, sindaco di Stignano e Giorgio Antonio Tropeano, sindaco di Stilo.

Il Patto di Amicizia, recita: “L’anno 2024, il giorno 29 del mese di settembre 2024, nella città di Santena, tra i Comuni di Gerace, Roggiano Gravina, Santena, Stignano e Stilo, nell’ambito delle iniziative per la celebrazione dei 60 anni della festa dei santi Cosma e Damiano, per la promozione del patrimonio storico e culturale dei territori calabresi e piemontesi, viene siglato il Patto di Amicizia con il quale si intende creare momenti di condivisione per valorizzare la storia illustre della Calabria e del Piemonte, al fine di raggiungere traguardi di crescita che trovi leva nell’orgoglio di appartenenza e contribuiscano  a migliorare i percorsi di impegno sociale e culturale, di cui i nostri territori sono esempio di sincero e profondo legame umano”. Dopo la firma, con lo scambio di numerosi reciproci presenti, tutti fuori dai locali della biblioteca civica Enzo Marioni. La foto di rito è stata scattata davanti ai cancelli del Memoriale Cavour.

 

FIRMA DEL PATTO DI AMICIZIA in 28 SCATTI