Santena. Chiudono le casette dei libri nelle aree verdi

SANTENA – 16 ottobre 2024 – Le casette dei libri chiudono per la pausa invernale. I libri sistemati nelle casette, site in alcune aree verdi cittadine, torneranno a essere disponibili in primavera.

La prima casetta di libri che ha chiuso è stata quella sita nell’area verde pubblica di via Brignole, denominata Il Brucaliffo. Manuela Migliore, referente per la casetta dei libri del parchetto di Borgo Taggia, per conto del Comitato Borgo Taggia, informa: «Di solito togliamo i libri dalla casetta con il passaggio dall’ora legale a quella solare. Nei prossimi giorni è previsto tempo brutto. Per questo abbiamo anticipato la chiusura». «Quest’anno per la nostra casetta dei libri è andata bene – aggiunge Manuela Migliore -. A disposizione dei bambini c’erano un centinaio di libri. Alcune messi dalle famiglie della Borgata Taggia. Altri donati da cittadini. Come sempre, ricordo che i libri che si intendono donare devono essere per bambini. Anche quest’anno qualcuno ha messo in casetta alcuni volumi senza avvisare. Semplicemente sono stati tolti i volumi non adatti ai bambini. Tutto sommato per la casetta la stagione si chiuse senza problemi. Gli utenti si sono comportati bene. Questo servizio ha funzionato e non abbiamo avuto grandi problemi…». A occuparsi dell’apertura mattutina e della chiusura serale del cancello dell’area verde pubblica di via Brignole ci sono sei famiglie di Borgo Taggia: sono gli Angeli del parco. In questi mesi in questa area verde pubblica sono stati piantumati alcuni alberi, grazie al contributo del locale Lions club di Poirino e Santena. La vecchia teleferica è stata sostituita con una nuova. E’ arrivato un nuovo portabici. E l’amministrazione comunale ha in agenda di posizionare altri giochi.

Accanto a questa casetta di libri, gestita dalle famiglie di Borgo Taggia, in città, la biblioteca civica Enzo Marioni – con la collaborazione degli Scout Santena 1 e non solo-, ha sistemato altre casette di booksharing e di bookcrossing (di condivisione e di scambio di libri): in area golenale cittadina, tra il parco Cavour e il torrente Banna; all’oratorio San Luigi; nell’area verde retrostante l’edifico della Casa di riposo Forchino, in via Milite Ignoto 32; nel parchetto della borgata Trinità. Entro il mese di ottobre 2024 i libri verranno tolti anche dalle altre casette. Unica eccezione la casetta dell’Oratorio San Luigi, non è esposta alle intemperie, perché sistemata sotto il porticato dell’edificio dell’Oratorio.

La chiusura delle casette dei libri offre l’occasione di riferire alcune notizie sinora rimaste sul taccuino. A ideare queste casette è l’architetto santenese Aldo Gatti. In genere le casette sono originate da finestre di recupero o con finestre donate dalla Falegnameria-Serramenti Priore & Sansone, di via Compans 30. A completare la casetta ci sono tavole in legno. La realizzazione pratica delle casette in genere è opera degli Scout Santena 1. Per la casetta sita in oratorio hanno dato il loro contributo alcuni animatori della parrocchia.

A eccezione della casetta di Borgo Taggia, come detto, le casette di booksharing rientrano in un progetto della Biblioteca civica “Per fare un albero…ci vuole un libro! finanziato dal bando Cepell Città che legge. L’intento è quello di realizzare una biblioteca diffusa, con i libri presenti là dove c’è la gente. Queste casette di libri hanno per nome un personaggio del Libro della giungla, dello scrittor inglese Rudyard Kipling, pubblicato nel 1894.  Per la casetta del parchetto della Trinità ha collaborato anche l’Associazione Vivere di Santena.

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IMMAGINI: sono di archivio