Ottobre in Rosa 2024. Sono 834.200 le donne viventi in Italia dopo una diagnosi di tumore della mammella

SANTENA – 17 ottobre 2024 – Sono 834.200 le donne che vivono in Italia, dopo una diagnosi di tumore alla mammella. Il carcinoma della mammella è il tumore diagnosticato con maggior frequenza. Nel 2023 la stima è di 55.900 nuove diagnosi. Questi i dati emersi al primo appuntamento del ciclo di iniziative, organizzati a Santena, in occasione di Ottobre Rosa 2024 e Novembre Azzurro 2024, per sensibilizzare alla lotta contro il tumore e promuovere la prevenzione, tra uomini e donne

In apertura, il saluto di Alessia Perrone, assessora della Giunta comunale,  che dal sindaco Roby Ghio, ha ricevuto un nutrito pacchetto di deleghe, fra cui Associazionismo, volontariato sociale, sostegno alla fragilità, che ha detto: «Questo è il primo appuntamento del ciclo di iniziative che abbiamo organizzato  per sensibilizzare i santenesi alla lotta contro il tumore e promuovere la prevenzione tra donne e uomini. Gli eventi sono in agenda durante l’Ottobre Rosa 2024 e Novembre Azzurro 2024. Desidero segnalare che quest’anno siamo finalmente riusciti a organizzare appuntamenti sulla prevenzione, dedicati sia alla donne, sia agli uomini. Per il tumore al seno, in ottobre. Per il tumore alla prostata, in novembre». All’incontro – svolto al primo piano della Biblioteca civica Enzo Marioni, hanno partecipato 20 persone, fra cui le consigliere comunali Elena Benente (Centrodestra unito per Santena) e Debora Dello Monaco (Essere Santena) e il consigliere Roberto Ansaldi (Centrodestra unito per Santena).

Valeria Martano, presidente di Vita, Vivere il tumore attivamente, ha riportato questi dati: «Lo slogan dell’Ottobre Rosa 2024 è “Prenditi cura di te, fai prevenzione”. Il carcinoma della mammella è il tumore diagnosticato più frequentemente nelle donne in Italia. Nel 2023 la stima è di 55.900 nuove diagnosi. Grazie allo screening e alla maggior consapevolezza delle donne, la maggior parte dei tumori maligni mammari è diagnostica in fase iniziale, quando il trattamento chirurgico può essere conservativo e la terapia più efficace. Le nuove diagnosi crescono di anno in anno. Diminuisce sostanzialmente la mortalità per cancro al seno. La notizia relativamente buona è che anche chi si ammala di tumore al seno può avere cure sempre più dedicate e personalizzate. Il dato della vita dignitosa che continua è in aumento». Valeria Martano ha aggiunto: «Sono 834.200 le donne viventi in Italia dopo una diagnosi di tumore alla mammella. Le statistiche attuali riportano che, nel corso della propria vita, una donna su otto si ammala di tumore alla mammella. La buona notizia è – sempre dati 2023 – che in Italia quasi 850mila donne sono vive, nonostante una diagnosi di tumore. Credo siano dati incoraggianti».

Lorenzo La Scala, laureato Suism e formatore, poco prima dell’incontro, spiega: «Obiettivo della mia relazione di oggi è fare vedere in che modo possiamo utilizzare le capacità mentali per migliorare e capacità fisiche e in che modo possiamo utilizzare le capacità fisiche per migliorare le capacità mentali. Insieme ai presenti esploreremo come questi due elementi possano contribuire al benessere delle persone. Se lo scopo della vita  è che sia lunga piena e positiva: questi sono due elementi con cui si può ottenere questo». Lorenzo La Scala aggiunge: «La gente arriva a me per motivi di salute. Si parte da un problema e si vede come migliorare la situazione. Si avvicinano persone per la gestione dello stress che provoca una serie di problemi relazionali oppure legati al sonno e anche alla salute. Negli ultimi anni, rispetto a questi temi, registro una maggiore consapevolezza, in parte portata anche dalla pandemia arrivata con il covid-19. In questi anni c’è più attenzione, sia per bisogno o come curiosità».  Lorenzo La Scala chiude così: «Quello che dico sempre è che se  le persone, dopo questi incontri, escono un grammo più contente di come sono entrate, per me è già ottimo…».