SANTENA – 10 novembre 2024 – ll meteo avverso ha portato un calo produttivo per le zucche coltivate nel 2024 nei campi di Santena. Ne sa di più Gian Felice Romano, presidente della locale sezione della Coldiretti.
«La stagione produttiva 2024 per le zucche è stata anomala e non buona – spiega Romano Gian Felice -. Il risultato? Molte zucche non sono arrivate a maturazione. Rispetto allo scorso anno la produzione è in calo». Questo l’andamento meteo che ha condizionato la coltivazione delle cucurbitacee: «A fine maggio 2024, durante la Sagra dell’asparago di Santena, c’è stata una forte grandinata che ha colpito e distrutto, in alcuni casi quasi completamente, i campi di zucche. In particolare, la grandine ha interessato le coltivazioni di cucurbitacee site in regione Vignasso e il territorio ai confini con Cambiano. In questi campi i coltivatori, per porre rimedio a questo, hanno ripiantato le zucche. Causa maltempo queste operazioni si sono potute effettuare solo in giugno. Di conseguenza il ciclo vegetativo si è ridotto. Non solo. Una stagione con tanta pioggia, rispetto alla norma, ha portato le piante a un abnorme sviluppo della vegetazione, a danno dei frutti che, in tanti casi, hanno abortito. Altri frutti ancora delle cucurbitacee sono marciti. Dopo settimane di troppa pioggia in estate è arrivata la siccità, con tanto di ondate di calore eccessivo. Anche in questo caso le piante di zucche hanno patito. In qualche modo hanno tentato di portare a maturazione i frutti che, comunque, erano poco sviluppati rispetto alla norma. La maturazione ottimale delle cucurbitacee richiede bel tempo in agosto e in settembre, con tempo asciutto e senza un caldo eccessivo. In conclusione, rispetto al 2023, quest’anno la produzione locale di zucche è in calo. Una riduzione produttiva confermata anche a livello nazionale, sempre a causa del meteo avverso. Con tanto di esondazioni in alcune zone vocate alla produzione di zucche».
Gian Felice Romano aggiunge. «In città gli agricoltori coltivano zucche su terreni che si estendono su una sessantina di giornate piemontesi. La varietà più presente nei campi santenesi è la zucca lunga. Il seme è prodotto da noi coltivatori, facendo essiccare il seme degli esemplari più belli dell’anno prima. Molto meno viene coltivata la zucca moscata di Provenza. Altri ancora producono la zucca di Hokkaido, su superfici ancora minori. Gran parte della produzione di zucche coltivate a Santena viene commercializzata al Caat, Centro agro alimentare di Torino Orbassano. Altre aziende effettuano la vendita diretta in azienda». In questi giorni gli uffici del comune sono al lavoro per preparare la nona edizione della Sagra della zucca di Santena. La rassegna è agenda sabato 16 e domenica 17 novembre 2024. Giornata che vedrà in città la Fiera autunnale 2024. Come sempre la Sagra della zucca, tra le altre cose, sarà la vetrina delle zucche coltivate dai coltivatori santenesi.
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IMMAGINI: si riferiscono all’ottava edizione della Sagra della zucca di Santena, del novembre 2023