Santena. Destinazione delle multe 2025 per violazioni delle norme del Nuovo Codice della strada

SANTENA – 4 novembre 2024 – Nell’anno 2025 la città conta di staccare multe per violazione del Codice della strada pari a euro 125.000. Come prevede la normativa, metà degli introiti finiranno nelle casse del Comune di Santena. Ecco come la Giunta ha deciso di destinare queste risorse.


La normativa prevede che metà dei proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie per violazioni previste dal codice della strada vengano devoluti ai Comuni quando le violazioni sono accertate da funzionari, ufficiali e agenti dei Comuni. Per l’anno 2025 la città di Santena ha stimato che le violazioni al codice della strada accertate dal Comune ammonteranno a euro 125.000. Come dispone la normativa  la metà, pari a euro 62.500, verrà quindi destinata al  bilancio annuale di previsione per l’esercizio finanziario 2025.

La Giunta comunale, con la delibera numero 114, approvata il 24 ottobre 2024, ha fissato la destinazione per l’anno 2025, della quota pari al 50 per cento dei proventi delle multe. Ecco come Santena spenderà quando ricavato dalle multe:
-Euro 16.000, in interventi di sostituzione, di ammodernamento di potenziamento, di messa a norma e di manutenzione della segnaletica delle strade santenesi.
-Euro 16.000, per turnazione, lavoro straordinario e progetti espressamente finalizzati al potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale, anche attraverso l’acquisto di automezzi, mezzi e attrezzature dei Corpi e dei Servizi di Polizia municipale.
-Euro 30.500, per altre finalità connesse al miglioramento della sicurezza stradale, relative manutenzioni delle strade di proprietà dell’Ente, all’installazione, all’ammodernamento, al potenziamento, alla messa a norma e alla manutenzione delle barriere e alla sistemazione del manto stradale delle medesime strade, a interventi a per la sicurezza stradale a tutela degli utenti deboli, allo svolgimento da parte degli organi di Polizia locale, nelle scuole cittadine di corsi didattici, finalizzati all’educazione stradale, a misure di assistenza e di previdenza per il personale e a interventi a favore della mobilità ciclistica.

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FONTE
2024-Santena-GC114

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IMMAGINI: archivio Rossosantena