SANTENA – 15 novembre 2024 – «L’alluvione del 1994 è stata una tragedia per la città di Santena. Ci sono stati tanti danni al Complesso Cavouriano. L’esondazione è però stata anche una grande opportunità». Questo spiega Marco Fasano, direttore della Fondazione Camillo Cavour.
Marco Fasano aggiunge: «Subito dopo il 1994 abbiamo capito che il Complesso Cavouriano di Santena era un luogo da valorizzare. Abbiamo ripreso a lavorare per tenerlo aperto. Dallo Stato italiano sono arrivate risorse: è nato il Memoriale Cavour. Sono state ristrutturate anche le ex scuderie. Si è rimesso in ordine il parco monumentale. Abbiamo dato nuova linfa e nuove opportunità a questo luogo. Se pur nella tragedia che ha rappresentato per la città di Santena, per il complesso Cavouriano santenese un bilancio, a trent’anni dall’esondazione, si può dire positivo». Marco Fasano aggiunge subito questo: «Ora però serve un nuovo scatto in avanti. Il Memoriale Cavour, il parco monumentale e tutto il complesso Cavouriano santenese oggi hanno bisogno di investimenti continui. Questo luogo di Santena rappresenta un elemento importante per la storia dell’Italia». Marco Fasano chiude così: «Oggi il Complesso Cavouriano chiude in modo positivo l’anno 2024. Sono arrivati tanti visitatori, provenienti anche da fuori regione. Qui noi ogni giorno raccontiamo la storia del Risorgimento italiano…». L’intervista.
