SANTENA – 22 novembre 2024 – L’Impronta sostenibile. Ha aperto in città. E’ in via Vittorio Veneto 36.
«Ho aperto L’Impronta sostenibile per due motivi – spiega la titolare Alessia Murabito. Il primo è questo. Lo sguardo alla sostenibilità è una caratteristica che tutti dovremmo avere. La sostenibilità dev’essere un obiettivo comune, non solo per il noi di qui e ora, ma anche per il futuro che vogliamo. Per noi e per chi verrà. Abbiamo l’obbligo di cercare di fare il possibile perché la Terra possa essere un bel posto dove stare, dobbiamo farlo subito. Non dobbiamo fare tutto, ma dobbiamo fare qualcosa. E lo si può fare in tanti modi. L’impronta sostenibile lo fa vedere materialmente, ci sono molti prodotti di uso quotidiano diversi, ma con il filo conduttore comune della sostenibilità».
Alessia Murabito prosegue così: «Il secondo motivo per cui ho aperto l’impronta sostenibile è sempre legato alla sostenibilità, ma in modo più relazionale. Ho scelto di non vendere on line, anche se sicuramente il business ne avrebbe vantaggio, ma per me è più importante porre uno sguardo attento alle relazioni. C’è bisogno di guardarsi negli occhi, di parlarsi, di riscoprire la gioia del condividere. Questo può salvarci da tante malattie del nostro tempo e soprattutto può farci riscoprire il valore di questa vita da preservare. Per fare scelte materiali sostenibili devo sapere per chi voglio salvare questo mondo».
«L’Impronta Sostenibile – chiude Alessia Murabito – non vuole essere solo un negozio. Vuole essere una piccola fiammella che aiuta a mettere in luce dei valori. Non ci saranno solo prodotti da vendere e comprare, ma ci saranno iniziative e sostegno per aiutare la collettività nel mio piccolo. Ognuno deve scoprire che tipo di impronta vuole lasciare. Io l’ho scoperto e questa attività vuole essere la mia impronta sostenibile».
