Alla Scuola Media Giovanni Falcone di Santena si costruisce un futuro possibile oltre la violenza di genere

SANTENA – 26 novembre 2024 – Gli studenti della Scuola Media Giovanni Falcone sono impegnati a costruire un futuro possibile, oltre la violenza di genere.

 


«A inizio settimana c’è stato un incontro in Aula Magna della Giovanni Falcone – informa la docente Veronica Pellegrin -. Con me erano presenti: due studenti per ognuna delle classi terze; Maria Viglione, dirigente dell’Istituto Comprensivo di Santena; Alessia Perrone assessora e Fiorenza Di Sciullo, consigliera comunale. Gli studenti hanno ricordato e sintetizzato l’esperienza di un laboratorio, di due incontri, tenuti dalle educatrici del Centro Antiviolenza di Chieri, sul tema della violenza di genere. Gli studenti hanno spiegato ruoli e compiti del Centro di accoglienza chierese e il ruolo della Casa rifugio per proteggere e tutelare le vittime di violenza di genere».

Alessia Perrone e Fiorenza Di Sciullo, spiegano: «Agli studenti abbiamo ribadito l’importanza del numero Anti Violenza e Stalking 1522. Abbiamo anche illustrato le varie iniziative – incontri e convegni – messi in agenda dalla città di Santena per contrastare la violenza di genere. Fra queste, la recente inaugurazione di una Panchina Rossa all’ingresso della Casa di riposo avvocato Giuseppe Forchino, in via Milite Ignoto 32. In città ci sono altre Panchine Rosse. Due sono installate nella centralissima piazza Martiri della Libertà, davanti all’edicola. Un’altra Panchina Rossa è nel cortile della sede della locale Croce Rossa Italiana, sita in via Napoli 9.  Durante l’incontro la dirigente scolastica Maria Viglione ha chiesto ai ragazzi di individuare e scrivere un impegno da portare avanti nella vita di ogni giorno per contribuire a costruire un futuro possibile oltre la violenza di genere.  Nel corso di questo anno scolastico, abbiamo in agenda altri incontri con gli studenti della Scuola Media Giovanni Falcone, legati alla Giornata mondiale della Gentilezza e alla Giornata della Legalità».