Asl To5. Risata in corsia. Corso per facilitatori della risata nelle strutture ospedaliere

SANTENA – 16 febbraio 2025 Corso per facilitatori della risata nelle strutture ospedaliere dell’Asl TO5.


Risata in corsia
, il corso per facilitatori della risata nelle strutture ospedaliere, proposto dal Dipartimento dell’Area medica, è stato approvato dal Comitato Tecnico scientifico e inserito nel programma delle attività di formazione dell’Asl TO5 per l’anno 2025. Con la determinazione dirigenziale numero 5, del 9 gennaio 2025, il direttore delle Risorse umane dell’Asl TO5, Gerardantonio Coppola, ha approvato la  lo svolgimento del corso di formazione: “Risata in corsia. Corso per facilitatori della risata nelle strutture ospedaliere”La docenza del corso è stata affidata a Marco Franzero e a Roberto Giobergia, entrambi libero professionisti. Il corso si è svolto al Centro di Formazione Aziendale di Moncalieri, il 25 gennaio2025 e il giorno 8 febbraio 2025.

Ecco come Roberto Giobergia racconta l’esperienza del corso nella sua Pagina Facebook: «Il progetto è nato da un’idea di Maria Teresa Civiero, coordinatrice dell’Oncologia di Carmagnola, con lo scopo di preparare degli operatori che siano formati per portare la risata nelle proprie attività sanitarie. In particolare, nel progetto sono stati coinvolti operatori dell’Oncologia, del Servizio di Salute mentale e dell’Assistenza domiciliare. Con Marco Franzero, abbiamo creato un percorso formativo in cui, in una prima parte abbiamo accompagnato i partecipanti a consapevolizzare e portare nella propria vita quotidiana la risata “incondizionata” (cioè, senza motivo) per poterne essere, innanzitutto, i “portatori sani”. Nella seconda parte, abbiamo condiviso, con i partecipanti, strumenti utili per portare la risata agli altri, che possono essere i colleghi e i pazienti»Roberto Giobergia prosegue così: «È stata un’esperienza molto stimolante dal punto di vista professionale ma soprattutto profonda dal punto di vista personale ed emotivo. È stato molto bello vedere il grado di partecipazione e coinvolgimento delle persone, convinte che la risata è uno strumento che può migliorare le condizioni di vita dei pazienti e può dare un sollievo ai loro familiari nei momenti particolarmente difficili che sono chiamati ad affrontare.  La risata è, innanzitutto, un’esperienza interiore e intima. Uno strumento attraverso cui ognuno può contattare le proprie parti più profonde e raccogliere le risorse per affrontare la quotidianità. In secondo luogo, la risata, con la sua leggerezza ed energia, diventa la modalità con cui si affronta la vita quotidiana. La respirazione e la risata diventano il modo di vivere meglio ogni giorno».
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FONTI
2015-AslTo5-DD5-Risorse umane
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La testimonianza di Roberto Giobergia e le foto di questo post sono tratte da:
www.facebook.com/roberto.giobergia