Santena – 19 novembre 2010 – Di seguito, un breve contributo del Movimento 5 Stelle di Santena a commento delle vicende della biblioteca civica.
«Questo è un pensiero in merito allo spostamento della biblioteca a Santena e di tutto il parlare che si sta facendo – scrive Alessandro Caparelli, a nome del Movimento 5 Stelle Santena –. Questo trasferimento, da quanto abbiamo capito, costerà ai cittadini il doppio di quello che inizialmente si era previsto; non male per i Santenesi che forse ignorano che da anni la biblioteca comunale è localizzata in una sede privata. Si tratta di un paradosso! Visto tutti questi rimandi, si continuerà a pagare l’affitto dove è situata tutt’ora e si continuerà ad attendere questo spostamento? Noi del Movimento 5 Stelle stiamo pensando da tempo, per far risparmiare qualche soldo al Comune, di offrirci come volontari per il trasloco nella nuova sede, insieme ai cittadini e studenti. Noi di Santena 5 Stelle ci chiediamo anche se era proprio il caso di interpellare un progettista toscano, ovvero di Lucca; avere un professionista in Piemonte sarebbe troppo comodo? Ci piacerebbe avere delle risposte in merito da chi si occupa di ciò».
Alessandro Caparelli conclude: «Speriamo che la struttura annessa al palazzetto dove dovrebbe sorgere la nuova biblioteca non diventi di nuovo una “cicatrice” sul volto di Santena e che quei locali quanto prima siano aperti al pubblico. Come tutti i santenese attendiamo che la città abbia finalmente un polo bibliotecario, funzionale, moderno e innovativo a servizio di tutta la città. Speriamo che questo trasloco non abbia tempi troppo lunghi e, soprattutto, che il servizio non venga interrotto».
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