Santena – 21 novembre 2010 – Sabato pomeriggio 27 novembre, all’oratorio San Luigi, alcuni giovani della parrocchia terranno la prima lezione di un corso di informatica di base. Le lezioni sono rivolte a 15 persone segnalate dalla Caritas.
«L’idea del corso mi è venuta navigando nella rete; lì ho letto che in Puglia alcuni giovani di una parrocchia avevano organizzato un corso di base rivolto a persone segnalate dalla locale Caritas – spiega Antonio Vetrò, 26 anni –. L’idea mi è piaciuta e con alcuni amici ho provato a concretizzarla. Mi hanno dato una mano Luca Navone e Fabio Grollino, di Santena e Daniele Masera, di Trofarello. Ne abbiamo parlato con il vice parroco don Mauro Grosso che ci ha dato il via libera».
Antonio Vetrò aggiunge: «Abbiamo iniziato a muoverci per reperire alcuni computer e avviato i rapporti con la Caritas. Grazie a Softeng, gruppo di ricerca del Politecnico di Torino e, in particolare, a Maurizio Morisio, Flavio Castagno e Giuseppe Rizzo, e alle famiglie Terzo Flori, di Torino e Tesio, di Santena, siamo riusciti ad avere la disponibilità di alcuni computer. Abbiamo riparato e sistemato le macchine arrivate: non è stato facile, alcune erano un po’ datate, ma alla fine siamo riusciti ad assemblare un numero di computer sufficienti ad avviare il corso. Nel frattempo la Caritas parrocchiale ci ha segnalato una quindicina di persone interessate a partecipare al corso base di informatica. Si tratta di adulti in situazioni lavorative precarie, oppure sono adolescenti che intendono approfondire le conoscenza acquisita a scuola. Sabato 27 novembre, alle 14,30, è prevista la prima lezione. In una sala dell’oratorio San Luigi di Santena allestiremo un’aula di informatica, che sarà smobilitata alla fine di ogni lezione. Per ora abbiamo calendarizzato una decina di lezioni relative la conoscenza di base del computer e sugli strumenti di scrittura».
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