Santena, Camillo Cavour è morto di malaria

Santena – 25 novembre 2010 – “Patografia di Camillo Cavour”: questo il titolo di una conferenza svolta mercoledì 24 novembre 2010, organizzata nella sala diplomatica del complesso cavouriano dall’Associazione amici della Fondazione Cavour. Relatore della serata Ezio Ollino, santenese, medico da cinquant’anni, che ha detto: «E’ verosimile che Cavour sia morto di malaria». Di seguito, una breve intervista, registrata prima della conferenza.

Dottor Ezio Ollino che cosa è la patografia?

Si tratta di una biografia patologica. Si dice biografia la storia della vita; la patografia è la storia delle malattie. Si tratta della ricostruzione della patologia di una personalità storica attraverso la testimonianza biografica disponibile.

Cosa è emerso su Camillo Cavour?

Cavour è morto a 50 anni, all’alba del 6 giugno 1861. Su Cavour ci sono un sacco di teoremi. Rimane sempre valida la vecchia asserzione che è morto di malaria. Almeno, la mia conclusione è che fosse malaria. Possiamo tranquillamente esclude l’avvelenamento: infatti il veleno non fa venire la febbre, al massimo si va in ipotermia. Cavour negli ultimi giorni ha avuto vomito notevole e febbre elevata. Dunque mi sento di escludere la causa tossica per la morte di Cavour.

Patografia di Camillo Cavour, ci sono tanti lavori sul tema?

No, non c’è molto materiale. Direi che l’interesse è venuto solo ultimamente, con l’arrivo dell’appuntamento del 150° dell’Unità d’Italia. Questa scadenza ha suscitato interesse e curiosità su Cavour e anche alcuni miei colleghi si sono messi a studiare il caso. Io ho cercato, ho guardato, mi sono documentato, ma non c’è molto da leggere sul tema.  Alla base di tutto c’è quanto riferiscono Giuseppina Alfieri e Michelangelo Castelli, fidato collaboratore del conte. In particolare, la nipote descrive molto bene la sintomatologia manifestata da Camillo Cavour negli ultimi giorni di vita terrena».

Dottor Ezio Ollino, a quale conclusione è giunto?

E’ verosimile che Camillo Cavour sia morto di malaria, ma non abbiamo nessun mezzo per convalidare questa tesi. Cavour era stato a Leri parecchio tempo, dove aveva una fattoria con 1.500 ettari di riso. Lì la malaria era endemica. Dunque è verosimile che sia stata proprio la malaria a uccidere Cavour, ma potrebbero anche essere stati gli otto salassi che ha subìto negli ultimi giorni di vita. Io non ho certezze in merito, ma il rimedio potrebbe essere stato peggiore del male. Secondo me sono stati più i salassi che la malaria a uccidere Cavour, per cui – praticamente – è morto dissanguato.

Si potrebbe arrivare a scoprire con certezza la causa che ha portato alla morte di Cavour?

L’unico mezzo per arrivare a diagnosi certa sarebbe riesumare il conte e cercare le tracce genetiche del plasmodio. Senza la riesumazione certezze non ve ne sono. Il conte non ha parenti e le esumazioni possono solamente essere chieste dai parenti o tramite una sentenza del Presidente della Repubblica.

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Info: chi desidera saperne di più sugli ultimi giorni di vita di Camillo Cavour può cliccare:

http://www.storiain.net/arret/num150/artic1.asp

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