Santena – 7 febbraio 2011 – L’amministrazione comunale sta lavorando per non far morire il mercatino della prima domenica del mese. Dopo che la Regione Piemonte ha rivisto la normativa molti hobbisti hanno abbandonato le piazze di scambio e baratto. Domenica 6 febbraio in città le bancarelle erano meno di dieci, tutte ospitate nel parcheggio centrale di piazza Martiri delle Libertà.
Gianni Bergoglio, Pdl, assessore con delega allo Sviluppo Economico, spiega: «La regione Piemonte ha introdotto il Durc – documento unico di regolarità contributiva – per gli ambulanti e anche per gli hobbisti che partecipano ai mercatini. Con l’arrivo della nuova normativa molti hobbisti hanno abbandonato le piazze e i mercatini si stanno svuotando. E’ successo a Santena, ma sta capitando così un po’ dappertutto. Questa settimana ho in agenda un incontro con Franco Quattrocolo, assessore al Commercio della città di Carmagnola, per vedere se è possibile rimediare al drastico calo del numero delle bancarelle. La norma va applicata e in base alle nuove regole regionali gli hobbisti potranno partecipare solamente a uno o due mercatini l’anno, non di più. I Comuni hanno l’obbligo di segnalare all’Inps gli hobbisti».
«Domenica abbiamo registrato il numero minimo di bancarelle presenti in piazza – aggiunge Gianni Bergoglio –. Così non possiamo certo andare avanti. Ho calendarizzato una serie di incontri con gli assessori al Commercio dei Comuni vicini per vedere in che modo potremo correre ai ripari.La nostra amministrazione, guidata dal sindaco Benny Nicotra, è intenzionata a continuare l’esperienza del mercatino di scambio e baratto della prima domenica del mese, denominato Porta Portese. In questa settimana, dopo i primi incontri, decideremo quale linea seguire. Noi consideriamo il mercatino una occasione di sviluppo per tutta la città».
**
blog rossosantena.it
©riproduzione riservata