Santena – 19 febbraio 2011 – Ieri, venerdì 18 febbraio, negli uffici regionali sono stati firmati i verbali dell’esame congiunto della cassa integrazione straordinaria per ristrutturazione. La nuova cassa è partita ieri e andrà avanti per 24 mesi e potrà coinvolgere tutti gli assunti. Ne sa di più Enrico de paolo, Filctem Cgil.
Enrico de Paolo, sindacalista Filctem Cgil, spiega: «Ieri mattina, venerdì 18 febbraio, come sindacato abbiamo firmato il verbale dell’esame congiunto della cassa integrazione. La Belconn gomma e cavi chiederà cassa integrazione straordinaria per ristrutturazione aziendale, che partirà dal 18 febbraio e andrà avanti per un periodo di 24 mesi, per un numero massimo di 111 lavoratori. Patrizio Castellano, l’Ad della nuova società Belconn gomma e cavi, ha ribadito che per un periodo di almeno sei mesi la fabbrica rimarrà chiusa perché occorre eseguire i lavori di messa in sicurezza degli impianti. All’incontro di ieri in regione oltre all’Ad c’erano consulenti e avvocati della Belconn gomma e cavi».
Il sindacalista della Filctem Cgil aggiunge: «Intendo ribadire che noi, ovviamente, adesso aspettiamo che il Tribunale di Asti depositi la sentenza per la trasformazione di Ages in amministrazione straordinaria in cessazione di attività d’impresa; da quel momento partirà la cassa integrazione per cessata attività per tutti i lavoratori non assunti. E’ questione di giorni; sino ad allora i lavoratori Ages resteranno in amministrazione straordinaria che poi si trasformerà in cessazione di attività di impresa, con conseguente richiesta da parte del commissario straordinario Maurizio Civardi di un anno di cassa, eventualmente prorogabile e con conseguente apertura della mobilità. Subito dopo questi passaggi noi convocheremo i lavoratori non assunti dalla Belconn gomma e cavi perché intendiamo coinvolgere la Provincia di Torino per l’attivazione dei progetti che riguardano i corsi di riqualificazione e di ricollocazione».
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