SANTENA – 29 ottobre 2008 – La società UPD Santenese ha presentato il programma dell’attività sportiva per l’anno 2008/2009. La giunta comunale ne ha preso atto nella seduta del 29 ottobre scorso, con la delibera 137. La società andrà in rosso; fa così da anni.
Allegata alla delibera vi è il programma sportivo della società. In due paginette vengono presentate: la scuola calcio comprendente i piccoli amici, i pulcini e gli esordienti; l’attività giovanile con i giovanissimi e gli allievi; la squadra juniores; e la prima squadra che milita in promozione. Altre due paginette sono utilizzate per il bilancio di previsione per l’anno 2008/2009. In tutto sono previste uscite per euro 138.220,00 a fronte di entrate pari a euro 129.650,00.
Vediamo nel dettaglio le spese. Due sono i capitoli principali in cui sono suddivise le uscite: l’attività di gestione degli impianti di proprietà del Comune e l’attività di gestione sportiva.
Nell’attività di gestione degli impianti ci sono quattro capitoli di spesa: attività di gestione impianti sportivo con una spesa di 17.500; gli acquisti per la manutenzione, con un’uscita di 12.140 euro; le utenze, che ammontano a 15.500 e le spese di costruzione, pari a 3.600 euro.
Nelle attività di gestione sportiva ci sono quattro voci: iscrizioni e attività propedeutiche che portano una spesa di euro 20.000; vestiario e materiale sportivo, con una spesa di 10.800; rimborsi spese e onorari per squadre, con una uscita di euro 52.000; le spese di segreteria, Siae, contabilità, posta, imposte e interessi passivi, per un totale di euro 6.680.
Nel dettaglio, rimborsi e onorari per squadre sono così conteggiate: agli allenatori delle sei squadre vanno 200 euro mensili per dieci mesi, per un totale di 12mila euro; per il rimborso dei venti giocatori della prima squadra, comprensivo delle spese di benzina vanno 200 euro mensili per dieci mesi, per un totale di euro 40mila.
Per quanto riguarda le entrate le voci sono sette: il contributo comunale per la stagione 2008/2009 è pari a euro 63.500; non sono previsti contributo comunali straordinari; i proventi da sponsor ammontano a euro 25.000; i proventi da contributi spontanei dei soci sono di euro 15.000; le entrate per iscrizioni tesserati portano un ricavo di euro 9.000; i proventi diversi (per affitto campi calcetto e altro), consegnano nella casse euro 6.500.
Secondo questo prospetto l’annata sarà chiusa con un saldo negativo di poco superiore a euro 9.000. Questa società sportiva è abituata a presentare dei bilanci in rosso. Per esempio nell’anno 2007/2008, sempre secondo il bilancio presentato alla giunta comunale, a fronte di euro 155.749,26 di costi, le entrate sono state pari a euro 123.529,00, con un passivo di euro 32.220,26. Come si arrivi poi a pareggio sia la deliberazione della Giunta sia i documenti presentati dalla società sportiva non lo spiegano. Altra nota curiosa è che nei documenti presentati dall’Upd Santenese il nome del presidente non appare mai; in calce ai fogli c’è questa scritta generica “UPD Santenese, Il presidente”.
Per il 2008 il contributo comunale annuale concesso alla Santenese è stato stabilito con la deliberazione 10 del 19 febbraio 2008 ed è pari a 63.500 euro, così conteggiato: 35mila euro rappresentano il corrispettivo annuale per la gestione degli impianti; altri 35mila euro rappresentano il corrispettivo annuale per la manutenzione degli impianti; euro 10mila sono dati dall’amministrazione per la ricaduta sociale; euro 1.500 sono concessi quale canone annuale di utilizzo locali per attività di somministrazione di alimenti e bevande; infine da queste somme concesse alla santenese occorre sottrarre il canone annuo di affitto degli impianti, pari a 18mila euro.