Santena – 20 marzo 2011 – Tra i 660 luoghi aperti in tutta Italia il 26 e 27 marzo per la giornata Fai – Fondo ambiente italiano – di primavera c’è il castello Cavour. Il complesso cavouriano di piazza Visconti 2 nei due giorni sarà aperto dalle ore 9 alle 12,30 e dalle 14 alle 18. Domenica 27, dalle ore 11 alle 12 è previsto un concreto a cura di Anna Armenante, Luisa Besenval, Giulio De Felice (flauti traversieri). Alle ore 17 è previsto un concerto a cura dell’Associazione amici dell’orchestra S.M.S. Costantino Nigra di Torino, con una piccola mostra di pezzi storici dal Museo della marionetta.
La 19esima Giornata Fai di primavera, sostenuta anche quest’anno da Wind, si svolge sabato 26 e domenica 27 marzo 2011 in 260 località in tutte le Regioni, con l’apertura di 660 beni. E’ l’Italia intera che si mette in mostra, in luoghi meravigliosi e inconsueti, pronta ad accogliere centinaia di migliaia di persone. E in questa giornata speciale il Fai – Fondo ambiente italiano – non solo apre l’Italia più segreta, ma vuole avvicinare e coinvolgere il maggior numero possibile di cittadini, affinché partecipino in prima persona alla difesa e alla condivisione delle nostre ricchezze, sempre più minacciate dalla crisi economica e dall’indifferenza.
Tutte le visite sono a contributo libero e, in ciascun bene aperto, sarà possibile iscriversi al Fai.
La Giornata Fai di primavera si svolge sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica.Mentre si celebra il 150° anniversario dell’Unità d’Italia il Fai ha preparato un percorso speciale di “150 luoghi per i 150 anni” e la manifestazione è stata inserita nelle celebrazioni ufficiali della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Fra i 660 luoghi che saranno aperti in tutte le Regioni italiane, 150 sono dedicati al Risorgimento italiano in un percorso che permette di rendere i cittadini consapevoli e orgogliosi del valore storico, culturale e civile di questo importante anniversario. Tra i luoghi aperti in Piemonte c’è il castello Cavour di Santena.
L’importante complesso monumentale che risale alla fine del secolo VIII d.C. comprende oggi il castello – una casa-museo, che appartenne alle famiglie Cavour, Alfieri di Sostegno, Visconti Venosta – la sala diplomatica, il parco, la tomba dei Cavour e la torre.Il vecchio castello fu demolito nel 1708 da Carlo Ottavio Benso e al suo posto, tra il 1712 e il 1722 ne fu costruito uno nuovo. Il castello Cavour di Santena è circondato da un parco all’inglese, mentre le sale dei fabbricati settecenteschi sono state restaurate.
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