Santena, contributo per gli edifici di culto

Santena – 16 luglio 2011 – Il Comune eroga alla parrocchia  8.000 euro di contributo per gli edifici di culto: si tratta del saldo per lavori di manutenzione straordinaria, avviati nel 2005, su alcune parte dei fabbricati della chiesa dedicata ai santi apostoli Pietro e Paolo.

Nella determinazione, firmata da Nicola Falabella, responsabile dei Servizi e del territorio, la vicenda è ricostruita così:  “Con deliberazione della Giunta comunale numero 79 del 16 maggio 2005, è stato approvato il programma delle opere da finanziare ai sensi della legge regionale numero 15/89 – “Individuazione negli strumenti urbanistici generali di aree destinate ad attrezzature religiose – Utilizzo da parte dei Comuni del fondo derivante dagli oneri di urbanizzazione e contributi regionali per gli interventi relativi agli edifici di culto e pertinenze funzionali all’esercizio del culto stesso” – assegnando la somma di euro 40.000, alla parrocchia Santi Pietro e Paolo di Santena. Con la determinazione dirigenziale numero 598 del 30 dicembre 2005 è stato assunto l’impegno di spesa assegnando la somma di euro 40.000. In data 31 ottobre 2005 il parroco don Nino Olivero, ha richiesto l’erogazione dell’80 per cento del contributo comunale, comunicando altresì l’inizio i lavori riguardanti i lavori di manutenzione straordinaria su alcuni parti dei fabbricati comprendenti la chiesa parrocchiale dedicata ai santi apostoli Pietro e Paolo. Nel settembre 2006 è stato erogato alla parrocchia di Santena la somma dell’80 per cento dell’impegnato, pari a euro 32.000”.

La determina precisa: “In data 25 maggio 2011 il parroco don Nino Olivero ha richiesto l’erogazione del saldo, pari al 20 per cento del contributo comunale, comunicando altresì che sono terminati i lavori riguardanti i lavori di manutenzione straordinaria su alcuni parti dei fabbricati comprendenti la Chiesa dedicata ai santi Pietro e Paolo”. Il documento dispone la liquidazione del saldo del 20 per cento del contributo comunale anno 2005 per un importo pari a euro 8.000.

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Fonte: Determinazione del responsabile dei servizi tecnici del territorio, numero 226, del 28 giugno 2011.

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