Santena – 21 agosto 2011 – L’arrivo a casa dei giovani dell’Unità pastorale 57 che hanno partecipato alla Gmg a Madrid è previsto nel pomeriggio di lunedì 22. Di seguito, dalle parole di don Mauro Grosso, la sintesi degli ultimi due giorni, trascorsi nella spianata dell’aeroporto di Cuatro Vientos.
“All’aeroporto militare di Cuatro Vientos ci siamo arrivati ieri, sabato 20 agosto, attorno a mezzogiorno – spiega don Mauro Grosso -. Eravamo sistemati molto vicino all’accesso e quindi non abbiamo dovuto camminare molto per trovare la sistemazione. Oggettivamente non abbiamo dovuto fare code significative; certo, la percezione soggettiva di chi non ha mai partecipato alla Gmg può avere fornito indicazioni diverse e certe code possono anche essere sembrate lunghe e interminabili. Come detto il tragitto dall’ingresso dell’aeroporto sino alla sistemazione era breve e questo è stato un bene perché all’arrivo e nel pomeriggio di sabato faceva davvero caldo. Siamo arrivati nella zona che ci è stata assegnata e ci siamo piazzati. Il disagio più grande era il fondo sterrato e polveroso. Nelle prime ore di permanenza a Cuatro Vientos abbiamo cercato di rimediare al calore con bevute e rinfrescate. Prima di sera si è svolta la veglia di preghiera; una cerimonia molto semplice. I ragazzi l’hanno apprezzata. Non è stata lunga; di per sé era una adorazione eucaristica, con alcuni canti e una riflessione del papa. Il tutto non è durato molto anche perché l’evento ha visto scatenarsi un temporale. Non è arrivato all’improvviso; sin dal tramonto del sole all’orizzonte si vedevano nuvoloni salire minacciosi. È piovuto in modo scrosciante per circa 15 minuti all’inizio dell’adorazione che è stata interrotta. Poi quando la pioggia si è fatta meno battente, l’adorazione è ripartita. Di seguito è poi ancora arrivata qualche goccia, ma niente di grave».
Don Mauro Grosso continua: “Al termine della celebrazione siamo riusciti a distendere i teloni, a sistemarci per la notte e, finalmente a coricarci. La notte abbiamo anche potuto riposare e dormire. La pioggia ha rinfrescato l’intera spianata dell’aeroporto, ha tolto un po’ di polvere. L’acqua è stata provvidenziale perché ha abbassato la temperatura della giornata di oggi, domenica 21 agosto. I quindici minuti di pioggia di sabato sera non hanno fatto grossi danni: alla fine possiamo dire che ci è andata bene: da come era messo il cielo e dai lampi che si vedevano poteva davvero andarci ben peggio. La cosa importante è che i giovani presenti, oltre un milione, sono riusciti a pregare. La cosa sorprendente di sabato sera è stato il silenzio che ha regnato durante la celebrazione, nonostante l’immensa folla di giovani. Il papa ha ringraziato i giovani di questo bel clima di raccoglimento. La serata si è chiusa con i fuochi d’artificio. Dopo la notte passata all’aperto, stamattina, alle 9,30 il papa ha cominciato la celebrazione della messa. Prima della funzione il papa ha compiuto un giro nelle stradine lasciate libere nella grande spianata dell’aeroporto. Anche la messa di oggi che ha visto la presenza di oltre 1,5 milioni di persone è stata una cerimonia sobria”.
“Un comunicato audio diffuso dall’organizzazione – aggiunge don Mauro – ha informato della mancata distribuzione della comunione. Una scelta legata al rispetto per il Santissimo esposto nelle cappelle dell’adorazione, una delle quali completamente distrutta dalla pioggia. Noi non siamo riusciti a fare la comunione; ma abbiamo potuto compiere solo quella spirituale. La messa di oggi è andata bene; nessuno del nostro gruppo ha avuto problemi o ha patito il caldo. A questo proposito desidero rivolgere un ringraziamento al medico Daniele Maggio che durante tutta la Gmg ha fornito assistenza, consigliando i ragazzi anche in merito alle cose da mangiare e bere. Il ruolo del medico è stato importante; eravamo tutti tranquilli, anche i genitori da casa. Un grazie va rivolto anche a Tommy Mosso, per il supporto fornito sempre in campo sanitario. Si tratta di due adulti che desideriamo ringraziare; sono persone adulte che hanno messo a disposizione della parrocchia e dei nostri giovani dieci giorni del loro tempo, una buona parte delle loro ferie. Ritengo la loro una testimonianza importante anche per i nostri giovani che spesso hanno sempre tante cose da fare, tra scuola e sport, e non trovano mai il tempo da dedicare per la loro formazione cristiana o al servizio degli altri. Credo che il loro sia stato un bel segno. Per questo a loro rivolgiamo un sentito grazie”.
“Oggi, subito dopo la fine messa è cominciata la smobilitazione – continua don Mauro -. A piccoli gruppi l’immensa marea di giovani si è diretta verso la metro; ogni gruppo si è poi recato nei luoghi dove i rispettivi bus attendevano. Verso le 17 sono partiti. Le previsioni sono di 24 ore di viaggio, pause comprese. I ragazzi dovrebbero arrivare a Santena in tempo per la cena. Notizie più aggiornate rispetto all’ora di arrivo in città saranno inviate dai giovani a seconda del traffico che si incontrerà nel viaggio di ritorno”.
Don Mauro Grosso chiude così: “L’arcivescovo di Torino mons. Cesare Nosiglia in questi ultimi due giorni ha telefonato più volte per sincerarsi della situazione dei giovani della Diocesi. Ha chiamato sabato prima della pioggia. Una seconda telefonata è arrivata stamattina per avere informazioni su come avevamo trascorso la notte. Prima di partire alla volta di Torino, sempre a mezzo telefono, ha voluto salutare i ragazzi della diocesi. Ha detto di essere molto contento di esser stato alla Gmg con loro e che loro fossero stati lì a vivere questa bella esperienza di fede”.
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Un ringraziamento particolare va a Paolo Romano, autore di gran parte delle foto pubblicate in questi giorni e alla parrocchia di Carignano. Un grazie va a don Mauro che si è prestato a fare l’inviato speciale e che abbiamo chiamato con il telefono alle ore più strane.
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filippo.tesio@tin.it
©riproduzione riservata **Il giorno 23 agosto 2011, alle ore 14,23, Paolo Romano ha mandato questa mail.
Ciao Filippo, sono Paolo Romano volevo semplicemente ringraziarti per aver dato cosi ampio spazio alla cronaca della GMG in modo cosi dettagliato dando la possibilità a chi non è venuto in Spagna e alle nostre famiglie di seguire i vari eventi. Volevo anche ringraziarti per avermi citato nel tuo ultimo articolo, spero di essere stato un fotografo “all’altezza” e prima di partire mai avrei pensato di poter fornire materiale in tempo reale. Colgo l’occasione per ringraziarti anche per il prezioso lavoro che fai per i cittadini Santenesi giorno per giorno dando spazio anche alle notizie che difficilmente possono apparire sui giornali. Questo è un semplice grazie di un giovane cittadino che ha a cuore la sua città.Grazie.
Paolo