Santena – 7 febbraio 2012 – La città è stata inserita della Regione Piemonte tra i 130 Comuni subalpini non idonei all’installazione e all’esercizio di impianti a biogas con potenza elettrica superiore a 250 kW .
In questi giorni la Regione Piemonte ha approvato l’elenco dei Comuni a elevato carico zootecnico ai fini dell’individuazione delle aree e i siti non idonei all’installazione e all’esercizio di impianti per la produzione di energia elettrica alimentari da biomasse. L’approvazione dell’elenco è arrivato con la determinazione 78 della Direzione Agricoltura, settore Sviluppo delle produzioni zootecniche, ai sensi di quanto previsto dalla “linee guida per l’autorizzazione degli impianti alimentati da fonti rinnovabili”.
Nella determina si ricorda che la Giunta regionale ha selezionato come non idonei all’installazione e all’esercizio di impianti per la produzione di energia elettrica alimentati da biogas e da biomasse provenienti dalle filiere dei biocombustibili ligno-cellulosici e liquidi i siti e le aree seguenti: a) aree sottoposte a tutela del paesaggio e del patrimonio storico, artistico e culturale; b) ambiente e aree protette; c) aree agricole; d) aree forestali e aree in dissesto idraulico e idrogeologico.
La determina regionale spiega che “Con riferimento alle aree agricole al fine di mitigare gli impatti negativi sulle coltivazioni dedicate alla filiera zootecnica e sulla disponibilità dei terreni agricolo – con particolare riferimento alle distorsioni provocate nel mercato degli affitti – la Giunta regionale ha ritenuto opportuno individuare come inidoneo all’installazione di impianti a biogas con potenza elettrica superiore a 250 kW, che utilizzino in prevalenza – più del 50 per cento in peso – prodotti agricoli da colture dedicate, il territorio dei Comuni di pianura a elevato carico zootecnico.
Nel documento è spiegato che i Comuni a elevato carico zootecnico sono da selezionarsi tra i soli Comuni di pianura del territorio piemontese, così come classificati dalla deliberazione del Consiglio regionale n° 826-6658 del 12 magio 1988 , e che tale classificazione opera a scala di foglio di mappa. Ancora nel documento si precisa che si è ritenuto opportuno applicare, per i Comuni con classificazione mista pianura-collina, pianura-montagna e pianura-collina-montagna, il principio della prevalenza della classe altimetrica con la superficie più estesa. Il carico zootecnico è un indicatore del rapporto tra il peso vivo degli animali allevati e la superficie agricola; tali dati sono disponibili all’Anagrafe Unica delle aziende agricole del Piemonte.
In tutta la Regione i comuni individuati sono 130. Quelli in Provincia di Torino sono 65, tra di essi – oltre a Santena – ve ne sono alcuni della zona: Cambiano, Candiolo, Carignano, Carmagnola, Chieri, Isolabella, Moncalieri, None, Osasio, Piobesi Torinese, Riva presso Chieri, Settimo Torinese, Torino, Trofarello, Villafranca Piemonte, Villastellone, Vinovo, Virle Piemonte.
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Fonte: determinazione 78 del 6 febbraio 2012 della direzione Agricoltura, Settore sviluppo delle produzioni zootecniche.
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