Santena – 17 febbraio 2012 – Di seguito, il comunicato inviato oggi ai mezzi di informazione dal Consorzio Chierese per i servizi relativo alla segnalazione di falsi incaricati del consorzio stesso che si aggirano sul territorio consortile.
Consorzio Chierese per i Servizi
INFORMATIVA SU POSSIBILI TRUFFE
CHIERI – In riferimento ad alcune segnalazioni che ci sono giunte su falsi incaricati del Consorzio Chierese per i Servizi che si aggirano sul territorio consortile effettuando finti sopralluoghi o richiedendo dati personali e/o sensibili presso le abitazioni degli utenti, il Consorzio Chierese per i Servizi comunica che i propri dipendenti in contatto con gli utenti indossano un tesserino plastificato con i dati di riconoscimento ed il logo del CCS ed inoltre devono, su richiesta, mostrare il proprio documento di identità.
Il Consorzio Chierese per i Servizi informa inoltre, che anche gli addetti che prestano servizio presso le ditte appaltatrici per la raccolta dei rifiuti sono dotati di analoghi tesserini e di divisa. Si ricorda che nessuno può richiedere, a domicilio, il pagamento delle bollette o di servizi effettuati per conto del Consorzio Chierese per i Servizi.
Info: http://www.ccs.to.it/
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