Santena – 27 febbraio 2012 – Domenica 4 marzo il complesso Cavouriano riapre ai visitatori, con alcune novità. Le riassume Irma Genova, vice presidente dell’Associazione Amici di Cavour.
«Intanto quest’anno avremo a Santena un’ospite di gran fama: la contessa di Castiglione – informa Irma Genova, vice presidente dell’Associazione Amici di Cavour – cui dedicheremo una tappa della visita, per far meglio conoscere la donna più chiacchierata del nostro Risorgimento. L’allestimento della stanza si giova del prezioso materiale messo a disposizione dalla contessa Consolata Beraudo di Pralormo. Inoltre una delle salette dell’ala Sud sarà dedicata agli amori di Cavour; con i nostri visitatori avremo l’opportunità di parlare anche della sfera più intima di Camillo Cavour».
Irma Genova prosegue: «Il nuovo percorso di visita ci consentirà di mettere in risalto alcune collezioni d’arte, che testimoniano gli interessi artistici e culturali dei Benso. Le vedute di città e paesaggi erano molto richieste dai turisti che nel Settecento visitavano il Sud dell’Europa – e in particolare l’Italia – viaggiando di tappa in tappa, da una città all’altra, alla ricerca di luoghi pittoreschi o legati alle antiche civiltà. Aristocratici, borghesi e artisti erano disposti ad acquistare le vedute dei siti visitati, come souvenir di viaggio, in un’epoca in cui non esisteva ancora la fotografia. Nel Castello Cavour infatti abbiamo una raccolta di pregio di incisioni acquerellate opera di “vedutisti” italiani e stranieri, attivi a cavallo tra Settecento e Ottocento. In particolare esporremo dodici “Vedute del Piemonte e del Nizzardo” opera di Giuseppe Pietro Bagetti, topografo e paesaggista di gran fama: molte delle sue incisioni sono conservate a Versailles».
Info: ingresso euro 5; ridotti euro 4; scolaresche e giovani (dai 6 ai 18 anni) euro 2,50. Le visite guidate partono alle ore 10,30, alle 15, alle 16,30 e alle 18.
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