Santena – 8 marzo 2012 – «Nei giorni scorsi ho appreso che come condizione per la fusione tra Santena Cambia e Santena 2012 è stata imposta la mia “non candidatura “ a sindaco. Conscio dell’importanza di tale fusione per la vittoria della lista, faccio non un passo indietro, ma addirittura due, decidendo di non candidarmi per nulla: né come candidato sindaco né come candidato consigliere». E due: dopo Cascella anche Enrico Arnaudo, un altro esponente di Santena Cambia, area Udc, ha interrotto la sua corsa elettorale.
Enrico Arnaudo aggiunge: «Non voglio correre il rischio di trovarmi a lavorare per portare voti al candidato sindaco di Santena 2012 i cui esponenti – da quanto mi risulta, nell’incontro di sabato scorso – hanno chiesto la mia testa come condizione propedeutica per avviare il confronto. Da qualche tempo, ho avvertito che – per via di compromessi, accordi, scambi e negoziati vari – le cose andavano allontanandosi sempre più da ciò che avrei sperato e desiderato di poter realizzare, con una squadra che mi sembrava davvero motivata e capace di guidare Santena nel lasciarsi alle spalle un passato di malaffare».
Enrico Arnaudo aggiunge: «Francamente, alcuni esponenti del gruppo Galileo o Santena 2012 che dir si voglia, non incarnano, per me, la figura di sindaco che inizialmente noi di Santena Cambia avevamo delineato come alternativa a Benny Nicotra e cioè una persona senza mire “terriere”, di carriera politica o di rivalsa su persone o cose. Del resto, mi chiedo dov’erano questi signori, nel momento in cui il gioco si era fatto duro, con denunce, minacce e, per alcuni, situazioni di autentico pericolo?».
«Dal canto mio – prosegue ancora Enrico Arnaudo – avevo proposto la mia candidatura a sindaco solamente perché ritenevo di essere un buon collettore di voti sia da “destra” che da “sinistra”, grazie alla mia posizione moderata e anche in quanto persona nuova e ben vista a Santena, cosa che mi sento di affermare sulla base delle numerose dimostrazioni di stima che mi sono pervenute da parte di molti, da quando mi sono messo in gioco. Me ne vado a testa alta e faccio a tutti i migliori auguri. Qualora Santena Cambia e il gruppo Galileo non riuscissero a trovare un accordo, potrei valutare l’ipotesi di rientrare in Santena Cambia. Probabilmente».
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