Santena, la memoria presentata al Gip da Cascella e Galizio per chiedere ulteriori indagini nella vicenda Benny Nicotra-Centro lavaggio terreni

Santena – 1° maggio  2012 –  Il Pm Valerio Longi, nel novembre 2011, aveva chiesto l’archiviazione del procedimento in merito alla denuncia presentata nel gennaio 2010 dai consiglieri comunali – Ansaldi, Cascella, Elia, Galizio, Mastrogiovanni e Tamagnone – per un presunto rapporto di lavoro di Benny Nicotra con la società Centro lavaggio terreni (Clt). Oltre che dagli esposti dei consiglieri comunali il procedimento nei confronti di Benny Nicotra traeva origine da plurimi esposti pervenuti alla Procura della Repubblica e alla Guardia di Finanza. A fronte della richiesta di archiviazione Santino Cascella e Domenico Galizio il 9 febbraio scorso avevano inviato una memoria al Gip Scarabello chiedendo ulteriori attività di indagine. Di seguito, il testo della memoria.

Al Procuratore della Repubblica
Dott. Massimo Scarabello
E p.c. Pm Dott. Valerio Longi

Santena, 9 febbraio 2012

Oggetto.  Richiesta di archiviazione – proc. N. 10851/10 R.G.N.R e procedimento n. 23822 R.GIP

Con riferimento alla richiesta di archiviazione avanzata dal Sostituto Procuratore della Repubblica dr. Valerio Longi indicata in oggetto, i sottoscritti Santino Cascella e Domenico Galizio espongono ed osservano quanto segue.

Benny Nicotra

L’attività di indagine espletata dal Sostituto procuratore, come risulta ricostruita nella richiesta di archiviazione, non ha del tutto tenuto conto nella ricostruzione dei fatti di alcune circostanze ed elementi oggettivi che avrebbero  potuto determinare il Sostituto Procuratore Dr. Longi a chiedere il rinvio a giudizio. Al contrario la richiesta del pubblico ministero si fonda unicamente sulle dichiarazioni rese dagli indagati e senza alcun riscontro oggettivo.

Santino Cascella

La richiesta di archiviazione è sostanzialmente motivata sulla veridicità dell’esistenza del rapporto di lavoro tra l’allora sindaco Benny Nicotra e la Società centro lavaggi terreni. Tale rapporto di lavoro è stato disconosciuto dall’Inps come si evince dalla certificazione dell’attività svolta dallo stesso (…); pertanto appare anomala la circostanza che un Ente dello Stato quale l’Inps riconosce la fittizietà del rapporto di lavoro mentre l’organo di Giustizia determina il contrario.

Nella Sua richiesta il Sostituto procuratore ai fini dell’esclusione della truffa nei confronti del Comune di Santena rileva l’assenza di artifici e raggiri, elementi essenziali perché si raffiguri l’ipotesi di reato.

Al contrario si deve ritenere che il rapporto lavorativo  del Nicotra con la Centro lavaggio terreni fosse in realtà fittizio, come riconosciuto dall’Inps, in quanto mai prestato.

Domenico Galizio

A nostro parere l’artificio e il raggiro posto in essere dal Nicotra è comprovato dalle dichiarazioni sostitutive riguardanti lo status lavorativo rilasciate al Comune di Santena e tale condotta ingannevole è in particolare evidenziata dalla grave discordanza tra la data di sottoscrizione delle dichiarazioni (14 giugno 2008 e 30 giugno 2008) e la data di protocollo (16 luglio 2008). In tali dichiarazioni egli affermava di essere lavoratore dipendente non in aspettativa e successivamente in aspettativa a far data dal 1° luglio 2008.

Dette dichiarazioni sono infatti state rese successivamente all’instaurarsi del rapporto lavorativo al solo esclusivo fine e col chiaro intento di poter ottenere l’aspettativa diversamente non dovuta.

Inoltre l’attività di indagine è risultata assolutamente carente in quanto il Comune di Santena, parte offesa del reato di truffa non è mai stato coinvolto nell’accertamento dei fatti.

Sicuramente l’allora Segretario comunale dr Elia Calogero Pirriatore avrebbe potuto contribuire all’esatta ricostruzione dei fatti e riscontrare o meno le dichiarazioni rilasciate dal Nicotra. Non comprendiamo tra l’altro come abbia potuto il Segretario comunale acquisire il documento necessario per l’aspettativa a posteriori (in data 16 luglio 2008), visto che l’aspettativa era già stata concessa e pagata (a far data dal 1° luglio 2008): per l’occasione chiediamo inoltre che vengano accertate le modalità dei pagamenti e l’attività svolta.

In considerazione di quanto accaduto e sopra esposto, riteniamo che ci siano elementi per procedere quanto meno ad ulteriori attività di indagine. (…)

Santino Cascella

Domenico Galizio

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