Santena – 17 luglio 2012 – In questo intervento Essere Santena spiega le ragioni per cui per l’istallazione del punto di distribuzione acqua, che sorgerà in piazza don Giuseppe Lisa, si è scelta la ditta Drinkart.
NUOVO PUNTO DISTRIBUZIONE ACQUA A SANTENA
IN PIAZZA DON GIUSEPPE LISA
Perché l’Amministrazione Comunale ha scelto la ditta Drinkart per l’installazione?
Il 28 giugno scorso l’amministrazione comunale, espressa da Essere Santena, ha approvato la delibera numero 86 che autorizza l’installazione di un punto di erogazione acqua alla cittadinanza in piazza don Giuseppe Lisa alla ditta Drinkart snc, di Piobesi Torinese, che sarà attivo entro l’autunno 2012. Alla gara, oltre alla ditta Drinkart, ha partecipato la Società Metropolitana Acque Torino Spa (Smat).
Quali sono state le motivazioni che hanno spinto la Giunta comunale, su proposta del vicesindaco Roberto Ghio, a scegliere Drinkart in luogo di Smat?
Di seguito l’estratto delle due proposte.
SMAT spa – Le condizioni proposte dalla Società prevedono i seguenti oneri a carico del Comune di Santena (oltre ad altri conseguenti e minori):
– Concessione gratuita dell’area a Smat;
– Realizzazione della platea in calcestruzzo;
– Predisposizione degli allacciamenti e collegamento degli scarichi alla pubblica fognatura;
– Provvedere alla fornitura di energia elettrica alla struttura;
– Corresponsione a Smat dell’importo annuo di euro 2.000, quale concorso spese di installazione per i primi 6 mesi;
– Raccolta dei rifiuti intorno al chiosco, sgombero neve, spargimento sale ecc.
La Smat provvede a realizzare il chiosco di forma esagonale con altezza di circa due metri. Nella struttura sono presenti tre punti di erogazione: uno per l’acqua naturale, uno per l’acqua naturale refrigerata e uno per l’acqua gasata refrigerata. L’acqua naturale a temperatura ambiente o refrigerata è in distribuzione gratuita, mentre quella gasata è a pagamento: un litro e mezzo di acqua al costo di 5 centesimi (euro 0,05 x 1,5 lt.).
Quando il punto è installato, l’orario di funzionamento è dalle ore 8 alle ore 22, durante il periodo estivo è possibile richiedere un’estensione dell’orario. Alle ore 8, quando il sistema si riattiva, si innesca un ciclo di spurgo, tramite un soffione, che consente di eliminare le sostanze depositate durante il periodo di fermo. Inoltre, raggi ultravioletti provvedono a disinfettare le parti oggetto di manipolazione.
Smat mette inoltre a disposizione del Comune un lato del Punto Acqua per l’affissione di proprio materiale pubblicitario, informativo e divulgativo.
DRINKART snc – Le condizioni proposte dalla Società prevedono i seguenti oneri a carico del Comune di Santena:
– Concessione in comodato dell’area nella quale installare il Punto Acqua;
– Predisposizione degli allacciamenti acqua e luce necessari alla realizzazione del Punto che verranno successivamente volturati a Drinkart;
– Sorveglianza dell’area;
– Collaborazione con Drinkart per la pulizia dell’area e smaltimento rifiuti.
La ditta Drinkart si impegna a fornire, installare, mettere in esercizio e mantenere il Punto Acqua mediante l’impiego di proprie attrezzature; di condurre il servizio di erogazione acqua di rete depurata, gasata e refrigerata; volturarsi i contratti di fornitura acqua ed energia elettrica; effettuare periodici controlli sull’acqua erogata e rendere pubblici i risultati delle analisi mediante pubblicazione sullo schermo, a garanzia della massima trasparenza e a ulteriore tutela del consumatore. Lo schermo, installato dalla ditta presso l’area, verrà altresì utilizzato per pubblicare le notizie concernenti le attività che il Comune vorrà diffondere alla cittadinanza, nonché messaggi pubblicitari gestiti autonomamente da Drinkart. Inoltre, provvederà alla pulizia, disinfezione periodica delle pulsantiere e dei rubinetti, sostituzione dei filtri e lampade UV antibatteriche. Le pareti circostanti il Punto Acqua saranno adibite a spazio espositivo destinato all’affissione di quadri di artisti emergenti, lo spazio sarà gestito da Drinkart. L’acqua erogata da Drinkart avrà un costo pari a 5 centesimi al litro (€ 0,05 x 1 lt.).
Pertanto la convenzione con la ditta Drinkart, già attivata da numerosi altri Comuni del Torinese, a differenza di quella con Smat, prevede costi decisamente inferiori per il Comune (e per i contribuenti), che concede l’occupazione gratuita del suolo pubblico e si impegna a non chiedere alla ditta la corresponsione di alcuna somma a titolo di tasse, imposte e oneri connessi all’attività in oggetto, restando a carico dell’Ente il costo per il solo allacciamento acqua e luce, mentre le spese dei consumi verranno sostenuti da Drinkart a seguito volturazione dei contratti.
Santena, lì 17 luglio 2012
Flavio Rainero
Addetto stampa Essere Santena
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