Santena – 24 luglio 2012 – La Giunta comunale, su proposta del vicesindaco Roberto Ghio e dell’assessore Paolo Romano, ha deliberato una erogazione di euro 6.500 euro all’associazione santi medici martiri Cosma e Damiano quale contributo per l’anno 2012. E qui la notizia ghiotta non è l’entità del contributo, ma il fatto che, dopo 48 anni, la festa della comunità riacese cittadina non avviene più solo in oratorio.
In giunta comunale Roberto Ghio, vicesindaco e assessore alle Politiche di sviluppo e promozione della città con Paolo Romano, assessore alle Politiche giovanili, culturali, sportive e di innovazione tecnologica, hanno presentato così il punto: «A fine maggio 2012 Antonio Trimboli, presidente dell’associazione santi medici Cosma e Damiano di Santena, ha chiesto le autorizzazioni amministrative e la concessione di un contributo economico finalizzato alla realizzazione dell’annuale festa dei santi medici Cosma e Damiano che avrà luogo in Santena, dal 28 al 30 settembre 2012».
Ghio e Romano hanno subito annunciato una novità: «L’associazione, per il corrente anno ha concordato con l’amministrazione comunale, di svolgere la festa anche nell’area mercatale di via De Gasperi. L’utilizzo di un’area più ampia scaturisce dalla necessità di adeguarsi sia alle nuove disposizioni igienico sanitarie sia alle nuove norme in materia di sicurezza visto l’elevato grado di coinvolgimento e partecipazione di tanti cittadini e visitatori provenienti anche da regioni limitrofe. E’ stato inoltre chiesto anche un parere preventivo all’Asl TO5 di Nichelino per il posizionamento degli stand enogastronomici con pavimentazione. Il servizio di Igiene alimenti e nutrizione ha confermato che, ai fini igienico sanitari, è sufficiente che sia pavimentata o comunque non sia a contatto diretto con il terreno la zona enogastronomica».
Sempre in giunta i due assessori hanno sottolineato: «L’associazione svolge, senza fini di lucro attività, dirette a: promuovere l’immagine di Santena attraverso la realizzazione di iniziative di conservazione delle tradizioni storico-religioso della città con un elevato grado di coinvolgimento e partecipazione sia dei cittadini sia dei visitatori provenienti da diverse regioni dell’Italia settentrionale. L’associazione realizza un intenso programma folcloristico caratterizzato dalla esibizione gratuita per i cittadini di gruppi musicali e artisti di elevata notorietà. Ancora il sodalizio organizza attività gratuite di intrattenimento: spettacoli pirotecnici, tornei di carte, giochi per bambini».
Ghio e Romano hanno ancora aggiunto: «Tra l’amministrazione Comunale di Santena e il comune di Riace (Rc), i rapporti istituzionali sono iniziati a partire dagli anni sessanta, a seguito del numero elevato di residenti santenesi, nati nel comune calabrese e, successivamente, immigrati. Inoltre, la vicinanza tra le amministrazioni, ha favorito negli anni il processo di integrazione sociale e culturale tra la comunità santenese e quella riacese. I festeggiamenti dei santi medici Cosma e Damiano hanno contribuito anche allo sviluppo socio-economico del Comune di Santena con la partecipazione di numerosi cittadini provenienti anche da altre regioni».
La giunta comunale ha quindi deliberato di erogare, all’associazione un contributo di euro 6.500 per l’anno 2012. Sin qui la delibera della giunta. La pubblicazione in albo pretorio on line della delibera, avvenuta oggi, nel primo pomeriggio, ha reso noto a tutti quanto in città si sapeva da domenica 15 luglio scorso: per la prima volta, dopo 48 anni, la festa della comunità riacese non si svolgerà più solamente nell’oratorio parrocchiale: gli stand della cucina calabrese, i gazebo con le attività gestite dall’associazione e le bancarelle commerciali saranno posizionate nell’area mercatale sita lungo via Alcide De Gasperi. E su questo è in arrivo, a breve, un altro post.
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Fonte: verbale di deliberazione della Giunta comunale, numero 102, del 20 luglio 2012, avente a oggetto. Erogazione di un contributo economico a favore dell’associazione santi medici Cosma e Damiano di Santena per l’anno 2012.
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La delibera: SantenaGM102_2012
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