Santena – 30 luglio 2012 – «Dopo quasi mezzo secolo, quest’anno le celebrazioni dei santi medici Cosma e Damiano – e in particolar modo le attività folkloristiche – previste a fine settembre 2012 verranno organizzate a Santena nel piazzale a ridosso di via Alcide de Gasperi, e non più all’interno dell’oratorio parrocchiale: tale scelta è stata fatta di concerto con la parrocchia, l’oratorio, gli Uffici tecnici ed il Comune». Questo il testo della nota messa in rete giorni fa sul sito http://associazionesantimedici.com con cui il consiglio direttivo dell’associazione santi medici Cosma e Damiano, guidato dal presidente Antonio Cosimo Trimboli, ha annunciato alla città la notizia.
La nota pubblicata sul sito dell’associazione santi medici prosegue: «La decisione, non semplice da prendere, è scaturita da un’attenta analisi degli aspetti connessi agli spazi necessari e al tema della sicurezza, che attualmente rappresentano requisiti indispensabili per una manifestazione come la festa dei Santi Cosma e Damiano di Santena. Il Consiglio direttivo si prepara dunque a una nuova esperienza che costituisce un nuovo passo verso il cinquantesimo anniversario dei festeggiamenti che sarà celebrato nel 2013».
Interpellato in merito Antonio Cosimo Trimboli aggiunge: «Per il momento direi che non c’è proprio nulla da aggiungere. Con l’amministrazione comunale abbiamo concordato di svolgere una parte della festa nell’area mercatale sita lungo via De Gasperi». Come si legge nella delibera della giunta guidata dal sindaco Ugo Baldi che ha concesso al sodalizio dei santi riacesi un contributo di euro 6.500 per l’anno 2012 “L’utilizzo di un’area più ampia scaturisce dalla necessità di adeguarsi sia alle nuove disposizioni igienico sanitarie sia alle nuove norme in materia di sicurezza visto l’elevato grado di coinvolgimento e partecipazione di tanti cittadini e visitatori provenienti anche da regioni limitrofe. E’ stato inoltre chiesto anche un parere preventivo all’Asl TO5 di Nichelino per il posizionamento degli stand enogastronomici con pavimentazione. Il servizio di Igiene alimenti e nutrizione ha confermato che, ai fini igienico sanitari, è sufficiente che sia pavimentata o comunque non sia a contatto diretto con il terreno la zona enogastronomica”.
A fronte di questi fatti il bisettimanale Il Corriere di Chieri, a pagina 31 dell’edizione di venerdì 27 luglio, pubblica un articolo su sei colonne, titolato così: «Santi sfrattati dall’oratorio. Festa calabrese in difficoltà”. L’attacco del pezzo è questo: “La festa calabrese sloggia dall’oratorio parrocchiale, dove è stata ospitata per quasi mezzo secolo. E dovrà farlo con il fiatone: l’associazione Santi Cosma e Damiano ha poche settimane per progettare e predisporre la nuova area su cui si riverseranno migliaia di persone da tutto il nord Italia…”. Dunque, a fronte del fatto che l’associazione ha chiesto di cambiare sede il titolo del bisettimanale urla di “Santi sfrattati” e il pezzo si apre con la locuzione “La festa calabrese sloggia dall’oratorio…”.
Ma le cose stanno così? Il presidente Antonio Cosimo Trimboli, interpellato in merito, risponde così: «Non siamo certo stati sfrattati. Non dobbiamo sloggiare. E manco abbiamo il fiatone. Sono mere invenzioni della cronista che hanno scatenato decine di telefonate che mi hanno raggiunto mentre sono in vacanza, naturalmente a Riace. Lo spostamento della parte folkloristica della festa calabrese è stato concordato con l’amministrazione comunale e poi comunicato alla parrocchia. Abbiamo chiesto noi una nuova collocazione per lo stand enogastronomico, il gazebo delle attività gestite dall’associazione e l’area delle bancarelle commerciali. Sia chiaro, nessuno ci ha buttati fuori dall’oratorio, ci mancherebbe. La novena si svolgerà in oratorio così come non cambieranno le luminarie lungo via Tana».
Come di consueto dopo la pausa estiva l’associazione santi Cosma e Damiano renderà noto il programma definitivo dei festeggiamenti in onore dei due santi medici, previsti dal 28 al 30 settembre 2012.
**
blog www.rossosantena.it
©riproduzione riservata
