25 gennaio 2009
Proclamazione cristiana della speranza in un mondo di separazione
Ottavo giorno della settimana di preghiera per l’unità dei cristiani: “Essere riuniti nella tua mano”.
Letture:
-Ezechiele 37, 1-14 – Aprirò le vostre tombe
-Salmo 104(103), 24-34 – Rinnovi la faccia della terra
-Apocalisse 21, 1-5 – Ora faccio nuova ogni cosa
-Matteo 5, 1-12 – Beati siete voi…
Matteo 5, 1-12
Vedendo le folle, Gesù salì sulla montagna e, messosi a sedere, gli si avvicinarono i suoi discepoli. Prendendo allora la parola, li ammaestrava dicendo:
“Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli.
Beati gli afflitti, perché saranno consolati.
Beati i miti, perché erediteranno la terra.
Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia, perché saranno saziati.
Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia.
Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio.
Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio.
Beati i perseguitati per causa della giustizia, perché di essi è il regno dei cieli.
Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli. Così infatti hanno perseguitato i profeti prima di voi.
Domenica 25 gennaio, ore 20,45
Celebrazione ecumenica di chiusura della settimana, presiedono: pastore Giuseppe Platone, titolare Chiesa Valdese di Torino; padre Giorgio Vasilescu, parroco ortodosso romeno; monsignor Guido Fiandino, vescovo ausiliare – Tempio valdese, corso Vittorio Emanuele 23, Torino.