Santena – 9 settembre 2012 – La giunta comunale ha stabilito le tariffe per i servizi scolastici e l’asilo nido per l’anno scolastico 2012-2013. Le tariffe sono state adeguate alla variazione generale del costo della vita.
In giunta Cetty Siciliano, assessora alle Politiche sociali, educative e di sussidiarietà, in premessa ha ricordato che il Testo unico degli enti locali, il decreto legislativo 267 del 2000, tra e altre cose, dispone che sono gli enti locali in condizioni strutturalmente deficitarie sono soggetti alle disposizioni e ai controlli centrali in materia del costo di alcuni servizi, che viene verificato mediante certificazione al fine di accertare che il costo complessivo della gestione dei servizi a domanda individuale, riferito ai dati della competenza, sia stato coperto con i relativi proventi tariffari e contributi finalizzati in misura non inferiore a 36 per cento».
Cetty Siciliano ha aggiunto: «La città di Santena, sulla base dei parametri rilevati dall’ultimo rendiconto non è in situazione deficitaria, si ritiene pertanto sufficiente ed opportuno, al fine di salvaguardare gli equilibri di bilancio generale, adeguare le tariffe oggi vigenti alla variazione generale del costo della vita, così come accertato dall’Istat nel mese di luglio 2012 – pari al +2,8 per cento».
L’assessora ha evidenziato che nelle spese sostenute per i servizi scolastici rientrano le tariffe riferite ai servizi di refezione, trasporto scolastico, di pre/post scuola e di asilo nido.
La Città di Santena per assicurare il diritto allo studio, la frequenza scolastica e l’integrazione scolastica stanzia mediamente una somma annuale superiore ai 900.000 euro, per erogare i seguenti servizi e finanziare le attività extradidattiche concordate con l’Istituto Comprensivo:
-ristorazione scolastica, euro 500.000;
-assistenza educativa in mensa, euro 10.000;
-laboratori didattici, euro 7.500;
-assistenza scolastica specialistica (alunni diversabili), euro 120.000;
-trasporto scolastico, euro 70.000;
-pre e post scuola, euro 10.000;
-attività integrative e sportive, auro 20.000;
-convenzione con la scuola materna paritaria, euro 190.000.
Sempre in giunta Cetty Siciliano ha precisato: «Nel conteggio non si è tenuto conto delle risorse impiegate per la manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici scolastici e di quelle erogate all’Istituto comprensivo». «Nell’anno scolastico 2012/2013 – ha proseguito l’assessora – la Città di Santena sosterrà una spesa aggiuntiva di circa euro 13.000, rispetto al precedente anno scolastico per garantire l’erogazione dei seguenti servizi: l’assistenza educativa durante la somministrazione dei pasti, quando la presenza non è garantita dal personale scolastico; i laboratori didattici per le classi della scuola primaria (elementare), per sopperire alla mancata attivazione del tempo pieno, dovuta alla riforma ministeriale. La maggiore spesa è determinata dalla riforma scolastica e dalla riduzione del numero di classi a tempo pieno o prolungato. L’amministrazione comunale, considerata l’essenzialità del servizio e la situazione di crisi economica che ha colpito pesantemente i redditi delle famiglie, ha stabilito di dare copertura all’incremento di costi attraverso un risparmio di spesa e riduzione dei costi che gravano sul bilancio comunale – esercizio 2012».
Cetty Siciliano ha fornito ai colleghi di giunta questi numeri: «l’ente eroga annualmente circa 114.000 pasti. Applicando l’adeguamento Istat, pari al 2,8 per cento, così come accertato dall’Istat nel mese di luglio 2012 per tutti i servizi scolastici, si prevede di conseguire un gettito complessivo sufficiente a garantire una adeguata copertura finanziaria di tutti i servizi a domanda individuale. I servizi scolastici a domanda individuale sono: servizio di ristorazione scolastica; assistenza educativa durante la somministrazione dei pasti, quando non garantita dal personale scolastico; laboratori didattici per le classi della scuola primaria (elementare), per sopperire alla mancata attivazione del tempo pieno; servizio di trasporto scolastico; servizio di pre e post scuola; servizio di asilo nido».
La giunta ha quinti stabilito le seguenti tariffe.
REFEZIONE SCOLASTICA
-INTERA – COSTO PASTO: tariffa ordinaria euro 4,63, tariffa agevolata euro 3,47;
-RIDOTTA – COSTO PASTO: tariffa ordinaria euro 4,01, tariffa agevolata euro 3,01;
-PERSONALE DOCENTE E SEGRETARIA: tariffa ordinaria euro 4,63.
Servizio PRESCUOLA E POSTSCUOLA
-PRESCUOLA MENSILE*, tariffa ordinaria euro 19,35, tariffa agevolata euro 14,51;
-POSTSCUOLA MENSILE* tariffa ordinaria euro 19,35, tariffa agevolata euro 14,51;
-PRESCUOLA E POSTSCUOLA MENSILE*, tariffa ordinaria euro 27,26, tariffa agevolata euro 20,45.
* la tariffa mensile relativa ai mesi di settembre 2012 e giugno 2013 è ridotta del 50%.
SCUOLABUS
-ABBONAMENTO ANNUALE (andata e ritorno): tariffa ordinaria euro 161,06, tariffa agevolata euro 120,79;
-ABBONAMENTO MENSILE* (andata e ritorno): tariffa ordinaria euro 23,57, tariffa agevolata euro 17,68;
-ABBONAMENTO MENSILE* (andata o ritorno): tariffa ordinaria euro 16,51, tariffa agevolata euro 12,38;
-CORSA SINGOLA: tariffa ordinaria euro 1,03, tariffa agevolata euro 0,77;
* la tariffa mensile relativa ai mesi di settembre 2012 e giugno 2013 è ridotta del 50%.
ASILO NIDO
-INTERA MENSILE: tariffa ordinaria 393,87; tariffa agevolata euro 295,40;
-RIDOTTA MENSILE (in caso di fratelli): tariffa ordinaria euro 275,71, tariffa agevolata euro 206,78.
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Fonte: verbale di deliberazione della giunta comunale, numero 115, del 5 settembre 2012, avente a oggetto “Determinazione delle tariffe relative ai servizi scolastici e all’asilo nido per l’anno scolastico 2012-2013”.
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La delibera: Santena2012_GM115
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