Santena – 16 novembre 2012 – Manutenzione strade. Manutenzione edifici pubblici. Realizzazione di un blocco loculi cimiteriali. Lavori di difesa sugli argini del torrente Banna in sponda sinistra, a valle del ponte Cavour e fino in zona Tetti Giro. Queste quattro sono le opere pubbliche previste per il 2013 con una spesa complessiva di 1.352.000 euro. Ne sa un po’ di più Walter Mastrogiovanni, assessore alle Politiche di gestione del territorio.
«Le opere pubbliche di un certo rilievo, previste per il 2013 – spiega Walter Mastrogiovanni – sono quattro: lavori di manutenzione delle strade, dove avremo a disposizione un importo di euro 250.000; la manutenzione straordinaria degli edifici comunali, con una spesa di euro 110.000; la realizzazione di un blocco di loculi cimiteriali, con una spesa di euro 250.000; la realizzazione di lavori di difesa degli argini del torrente Banna, in sponda sinistra, a partire dal ponte su via Cavour e fin verso la borgata Tetti Giro, con una spesa di euro 812.000, messi a disposizione dall’Aipo».
L’assessore aggiunge: «Abbiamo stilato l’elenco tenendo presente tutte le risorse disponibili. Per forza di cose abbiamo dovuto dare priorità alla manutenzione delle strade e degli edifici comunali. Anno dopo anno le risorse che abbiamo a disposizione vanno sempre riducendosi: la crisi ha portato a una drastica riduzione delle risorse da utilizzare per i lavori pubblici. Al di sotto degli interventi calendarizzati non possiamo andare, altrimenti la situazione delle strade rischierebbe di farsi ancor più critica. Come per le strade anche per gli edifici sarebbe necessario intervenire in modo più pesante: non possiamo farlo perché non abbiamo risorse sufficienti: non possiamo andare oltre un programma di minima. Come detto per le quattro opere pubbliche, di una certa entità, previste nel 2013, avremo a disposizione 1.352.000 euro, ma di questi ben 812.000 euro arrivano dall’Aipo. Oltre alla manutenzione di strade ed edifici abbiamo dovuto inserire anche i loculi cimiteriali perché non ne sono più molti a disposizione. Si può dire che abbiamo fatto la scelta di operare al limite dell’indispensabile. E, anche per il futuro, le risorse che saranno presenti nelle casse comunali non potranno certo migliorare di molto. Diciamo che navighiamo a vista, sperando di porre rimedio alle situazioni critiche che si profilano all’orizzonte».
Walter Mastrogiovanni prosegue: «Per quanto possibile in questi mesi abbiamo cercato di spiegare in tutti i modi alla gente che la situazione non è certo rosea e che non possiamo aspettarci miglioramenti repentini. La crisi, di fatto, ha ridotto gli oneri di urbanizzazione incamerati annualmente dalle casse comunali. A fronte di tale situazione con i cittadini portiamo avanti un dialogo continuo. A tutti riferiamo che non abbiamo risorse sufficienti a coprire tutte le necessità: dobbiamo necessariamente individuare delle priorità. Stiamo facendo il possibile, ma non riusciremo certamente a realizzare le tante cose che i cittadini vorrebbe. Nel nostro programma elettorale avevamo fatto riferimento al terzo ponte sul Banna. E’ inutile dire che, al momento, l’idea di realizzarlo non è compatibile con le risorse. Non solo, per quell’opera la città ha avuto dal parlamento oltre 500mila euro che sono stati consegnati alla provincia di Torino: solo per realizzare le campate del ponte e qualche breve tratto di strada servirebbero più di 1,5 milioni di euro. Un progetto per ora neanche inavvicinabile. Attendiamo tempi migliori».
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