Santena – 20 novembre 2012 – In vista delle primarie del Centrosinistra si riporta il testo del comunicato stampa, inviato oggi al blog, dal comitato dei Socialisti del chierese per Bersani.
Comunicato stampa
Comitato dei Socialisti del chierese per Bersani
Il comitato dei socialisti del chierese per Bersani, composto da Maurizio Molinari, Giuseppe Luongo, Fabrizio Buemi, Mario Arato e Enrico Aliberti e presieduto da Maurizio Molinari, lanciano un appello per partecipare alle primarie della coalizione del Centrosinistra che si terranno domenica prossima, 25 novembre 2012.
Il nostro appello è rivolto a tutti i progressisti, a tutti coloro che ancora hanno, politicamente parlando, ancoraggi culturali con quelle che erano idee di progresso, con tutti coloro che vogliono contribuire alla scelta di ricostruire una alternativa politica all’attuale crisi economica e sociale, rifiutando di rifugiasi nell’astensionismo, o peggio ancora nell’antipolitica, nel facile populismo. Questi atteggiamenti avranno anche il merito di mettere in risalto la misura dello scontento popolare, ma in nulla possono contribuire alla soluzione dei problemi.
Il governo Monti, davanti a gravi emergenze, in qualche modo ha svolto il ruolo che nella antica Roma era svolto dai dittatori: loro duravano in carica 6 mesi, mentre il Governo Monti durerà invece poco più di un anno. Non sarà stato all’altezza di Quinto Fabio Massimo, ma il principale compito di dare credibilità alle nostre istituzioni è stato raggiunto. L’emergenza economica è tamponata, ora però è il momento di un governo politico, legittimato dal voto popolare con 5 anni di tempo davanti, di modo che possa avviare una politica di equità e sviluppo, che possa far uscire il nostro Paese dal pantano in cui si ritrova.
Il centrodestra, responsabile unitamente alla crisi internazionale della nostra attuale situazione si sta riorganizzando, insieme a forze e movimenti che vogliono imporre al paese una svolta conservatrice che farà del liberismo in economia, della negazione dello stato sociale, il perno della loro politica: non ci porterà fuori dalla crisi, ma in recessione e verso l’immiserimento della maggioranza dei cittadini.
I cittadini, il popolo sovrano in democrazia, non solo ha il diritto, ma anche il dovere di fare le sue scelte, di dare le sue indicazioni. E, con le primarie, chi si riconosce in una politica riformista di Centrosinistra, ha l’occasione non solo di indicare la sua preferenza per un futuro capo del Consiglio dei ministri, ma anche di scegliere indirizzi di governo che saranno poi fatti propri da tutto il Centrosinistra.
La scelta di noi socialisti è a favore di Pier Luigi Bersani.
La scelta dei socialisti parte dalla considerazione che, chiunque vinca le prossime elezioni, si troverà davanti ad un compito immane. Un compito che l’Italia dovrà portare avanti in collaborazione con gli altri Paesi europei. Senza la collaborazione di tutti , non si salva nessuno, ma sopratutto è importante che il nostro prossimo governo si muova nel solco che viene tracciato dai partiti aderenti al Partito Socialista Europeo alle forze Europee progressiste. Per noi Bersani è il candidato che meglio, può riunire attorno a sé il necessario consenso in Italia e in Europa per voltare pagina, per passare dalla recessione allo sviluppo.
Il prossimo anno a Roma, nel 2014 a Strasburgo, devono vincere le forze del progresso, non quelle della conservazione. Il primo passo è partecipare a queste primarie, fare in coscienza la nostra scelta: la nostra indicazione è per Pier Luigi Bersani
Comitato per Bersani dei Socialisti del Chierese
Compagno Maurizio Molinari
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