Santena – 11 marzo 2013 – Ieri alcuni santenesi hanno partecipato al pellegrinaggio alla cattedrale di Torino.
Domenica 10 marzo alle ore 15 il vescovo Cesare Nosiglia ha incontrato i fedeli del Distretto sud-est che giungevano in pellegrinaggio alla cattedrale per la professione di fede. L’iniziativa, proposta dal vescovo già nella lettera pastorale “Devi nascere di nuovo”, vede riunirsi in ognuna delle quattro domeniche di quaresima i Distretti della diocesi per celebrare e professare l’unica fede in Cristo. Da Santena, con don Lio, don Mauro e don Enrico, sono partiti una decina di pellegrini sul pullman dell’unità pastorale 57. Con loro parrocchiani di Poirino e Villastellone.
La prima parte della celebrazione si è svolta sul sagrato della Cattedrale. I giovani precedevano in processione il vescovo portando la grande croce del sinodo diocesano e sbandieravano con gioia i loro vessilli. Ricordati i segni distintivi dei cristiani, la croce e il battesimo, i pellegrini provenienti da tutto il distretto, sono entrati in modo ordinato attraverso la porta principale, segno di Cristo, porta della fede.
All’interno, dopo la lettura della parola di Dio, la catechesi del vescovo Nosiglia, volta a rafforzare la fede personale e comunitaria dei fedeli. Pressante l’invito ad andare nel mondo ad annunciare Cristo, nostra gioia, con parole, ma soprattutto con la vicinanza ad ogni fratello, in particolar modo quando è debole e in difficoltà, materiale o spirituale. La giornata è terminata con un momento di venerazione alla Sacra Sindone, icona di Dio morto per noi, ma che porta in sé i segni della gioia della resurrezione.
L.P.
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