ROMA – 03 febbraio 2009 – Dichiarazione di Paolo Ferrero, segretario nazionale del Prc.
Le dichiarazioni di Veltroni e la proposta dell’ordine del giorno “salva Vendola” rendono finalmente chiaro che la scissione di Rifondazione Comunista è stata decisa in accordo con i vertici del Partito Democratico che infatti oggi se ne fa garante. Da un lato Veltroni sostiene di aver concordato con Giordano la soglia di sbarramento al 4% e dall’altra il PD permette agli scissionisti di presentarsi alle elezioni senza dover raccogliere le firme al fine di togliere voti a Rifondazione Comunista.
La scissione di Vendola si rivela per quello che è : una operazione fatta su commissione del PD per cercare di distruggere Rifondazione Comunista e creare una sinistra addomesticata che faccia da copertura al centrismo di Veltroni.
Questo chiarisce bene come il problema che abbiamo dinnanzi non è se unire la sinistra o no, ma è se fare una sinistra subalterna al PD o una sinistra in grado di avere un suo progetto e una sua autonomia strategica. Noi, siamo impegnati su questa seconda strada.
Ufficio stampa Prc