Santena – 18 marzo 2013 – In citta vivono alcuni parenti di Papa Francesco. Uno di essi è Luigi Bergoglio, avvocato cassazionista, 60 anni, che spiega: «Mio bisnonno è fratello del bisnonno di Papa Francesco», e subito dopo precisa «Tali dichiarazioni derivano dalla disamina di un albero genealogico, pervenuto dall’Argentina, che dimostra proprio quel grado di parentela».
Luigi Bergoglio aggiunge: «In base a tale documentazione, esiste il trisnonno, che è il capostipite comune, che si chiamava Matteo Bergoglio che si è sposato a Santena, nel 1784, con una certa signora Torretta. Questi hanno avuto tre figli, di cui due sono uno Francesco e l’altro Giovanni che sono il mio bisnonno e il bisnonno del Papa. Quindi Francesco – che probabilmente si è trasferito nell’Astigiano, ha avuto un figlio che ha avuto un figlio che ha avuto il Papa. Appare corretto sostenere che l’ultimo luogo italiano prima dell’immigrazione in Argentina sia Portocomaro. Giovanni ha avuto mio nonno e mio padre e poi arriviamo a me. Stando così le cose, saremmo parenti di quarta generazione, giuridicamente all’ottavo grado». Sin qui la ricostruzione.
Luigi Bergoglio prosegue ancora così: «In questi giorni, qualcuno mi ha fatto notare che il ramo da cui deriva il Papa è “troppo corto” nel senso che 130 anni sono coperti da sole tre generazioni: ognuna dovrebbe avere avuto i figli a circa a 40 anni, cosa del tutto inusuale per questi tempi. Insomma, di quarta o quinta generazione, ovviamente per me nulla cambia, ben di altra, e più profonda, natura essendo il legame che mi unisce al Santo Padre. Tutto questo, per precisare che le mie valutazioni sono state fatte su documenti sì inequivoci ed indubbiamente autentici, provenendo dai Bergoglio che vivono in Argentina, ma la cui esattezza non ho potuto verificare, ciò comportando approfondite e precise ricerche presso gli archivi comunali e parrocchiali di diversi Comuni, da me certamente non svolte».
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Twitter @FilippoTesio