Santena, bus 45 e 45/, trasporto pubblico, si cambia

Santena – 17 aprile 2013 – Bus Gtt 45 e 45/, trasporto pubblico Santena-Torino, si cambia. Al primo taglio seguirà a breve un altro. E’ la notizia scaturita nell’incontro dell’11 aprile scorso e che trascina con sé quella di voler far parte della Città Metropolitana. Adesso bisogna avere più convinzione e meno pregiudizi facendo le trattative.

Santena_pensilina45Sta succedendo che in Regione un atteggiamento dissociato metta in discussione la riconosciuta validità di un servizio di pubblica utilità. Un sistema costruito dalle generazioni precedenti rischia di essere destrutturato nel momento in cui si attua l’integrazione tra il treno e l’autobus. In questa zona la gomma – linee autobus – e il ferro – stazioni ferroviarie di cavouriana discendenza (Trofarello, Villastellone, Cambiano-Santena, Chieri-Pessione, Chieri e chissà Santena-Tettigiro) – che corrono parallele, ma non sono convergenti, rendono possibile una buona integrazione, magari con l’ausilio di un servizio circolare su navetta.

Mentre il mezzo pubblico assume finalmente un ruolo rilevante per la mobilità e per il reddito dei cittadini, stupisce la sottovalutazione di quanto importante sia l’erogazione del servizio per lo sviluppo sociale. Servizio in cui aumentano i viaggiatori che risparmiando evitano rischi di incidenti, stress da coda, intasamenti mortificanti, mentre la discesa dei consumi di carburanti conferma il calo nell’uso dei mezzi privati, causa riconosciuta di inquinamento atmosferico della Pianura Padana.  Come sempre la mancanza di risorse impone di scegliere.

Per ora si completa il taglio previsto del 15 per cento. Immediatamente dopo seguirà quello conseguente alla riduzione di 90-120 milioni, deciso dalla Regione in questi giorni. La soluzione messa a punto dal Comune prevede di mantenere le linee 45 e 45/ con unico capolinea in piazza Carducci, con transito del 45/ in via Sambuy. I passaggi nelle ore di punta, dalle 7 alle 9, salgono da 11 a 12 minuti e da 15 a 20, nelle altre fasce.

Il capolinea di Torino sarà portato in piazza Carducci vicino agli ospedali e alla metropolitana. L’Agenzia Metropolitana dice che presto salterà ancora una corsa su 4. Non è poco e forse non è giusto, perché il taglio esatto dovrebbe essere di una su 5 o 6. Santena dunque sta contrattando una nuova sistemazione. Salvaguardando il servizio la Città assume altre decisioni più complesse che modellano il suo futuro. Battendosi per mantenere le due linee Santena sceglie di voler far parte del sistema da cui nascerà la Città Metropolitana. Decide anche che cambierà il traffico in città perché aumenteranno i passaggi sul ponte Giuseppe Musso, carabiniere e partigiano.

Gino Anchisi
Da Santena, la Città di Camillo Cavour

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