Santena – 16 maggio 2013 – “E tu da dove vieni?”: questo il tema della mostra di immagini dei luoghi di origine degli abitanti di Santena, proposta dall’associazione culturale Europa, sabato 18 e domenica 19 maggio 2013, in via Cavour 11.
«“E tu da dove vieni?” è una mostra che parla di radici venute da lontano a impiantarsi nella nostra comunità – spiega Assunta Brancatelli, presidente dell’Associazione culturale Europa –. Narra di persone arrivate da fuori a portare i loro frutti tra coloro che sono arrivati prima. E’ una rassegna che ricorda come Santena sia un luogo di passaggio in cui – chi secoli prima, chi da decenni e chi da pochi anni – è qui approdato, per una serie di particolari condizioni che vale lo sforzo di raccogliere e ricordare. Le identità che oggi arricchiscono la comunità confermano la presenza di persone dinamiche, capaci di rinnovarsi e di innovare il tessuto sociale e produttivo. Gli stranieri di ieri, provenienti dalla provincia piemontese, poi dal Veneto, dal Friuli, dall’Istria e quindi dal Meridione, Abruzzesi, Campani, Lucani, Pugliesi, Calabresi, Siciliani, Sardi e comunque quelli che non parlavano il dialetto locale, adesso sono sostituiti da Marocchini (in città ve ne sono 60), Romeni (sono ben 500), Albanesi (questa comunità conta 220 individui), Bosniaci, Moldavi, Peruviani, da altri extracomunitari e da comunitari, da Asiatici e Americani del Sud e del Nord. In tutto circa 900 persone residenti. Dall’immigrazione provinciale, poi regionale, si è arrivati alla immigrazione della globalizzazione».
«Santena, nel Medioevo luogo inospitale e disabitato – aggiunge Assunta Brancatelli – nel tempo è stata civilizzata da genti venute da fuori, da “stranieri” che hanno messo via via le loro fondamenta. Il rinnovamento è stato favorito da chi, arrivato prima, ha avuto la capacità di scartare chiusure anacronistiche. L’anima agricola e commerciale dei Santenesi ha caratterizzato lo spirito di una comunità portata all’integrazione. La mostra “E tu da dove vieni?” vuole verificare la permanenza di questo connotato essenziale per affrontare la fase della vita sociale, caratterizzata da una crisi mai vista prima e dovuta alla mancanza di un fattore importante: il lavoro e la dignità che in esso è racchiusa».
La presidente dell’associazione chiude la presentazione così: «E tu dove stai andando? E’ la domanda che segue questo censimento sulla provenienza. Una domanda che presuppone il senso del rimettersi in cammino possibilmente andando tutti con lo stesso passo per evitare che qualcuno resti indietro e si perda. Un cammino che è la sostanza di una comunità credibile e vera».
L’appuntamento per inaugurazione della mostra è sabato 18 maggio 2013, alle ore 16, nella sede del Circolo Europa in via Cavour 11.
La mostra sarà aperta sabato 18 maggio, dalle ore 15 alle 18 e domenica 19 maggio, dalle ore 10 alle 12 e dalle 15 alle 18.
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Twitter @FilippoTesio
