Santena – 2 giugno 2013 – Enrico Prelato si è aggiudicato il primo concorso estemporaneo di pittura Camillo Cavour. La premiazione ha chiuso la giornata “Nella casa di Cavour”, organizzata dalla Città Santena, dall’Associazione Amici della Fondazione Cavour e dalla Fondazione Cavour a seguito di un’idea di Roberto Lotrecchiano e Teodoro Bungaro.
Durante tutta a giornata il complesso cavouriano cittadino ha ospitato gli artisti che si sono cimentati nel concorso estemporaneo di pittura. Il parco ha visto intrattenimenti teatrali opera di Chiara Porcu, Sabrina Scolari e Luca Esposito e interventi musicali di Alberto Benna e Federico Burzio.
Nel pomeriggio, al termine del concerto dell’orchestra F. Manassi, dell’Istituto comprensivo di Trofarello, si sono svolte le premiazioni del concorso di pittura, preceduto dall’intervento delle autorità. Irma Genova, vice presidente dell’Associazione Amici di Cavour, ha detto: «Mi complimento con i ragazzi dell’orchestra. Invitiamo i trofarellesi a venire a visitare il complesso cavouriano: il castello, che fra pochi giorni vedrà partire i lavori di restauro e il parco monumentale. L’obiettivo dell’iniziativa di oggi è mettere a disposizione il complesso cavouriano anche per i Comuni vicini. Abbiamo coinvolto l’orchestra dell’Istituto comprensivo con l’intento di coinvolgere i genitori».
Paolo Romano, assessore alla Cultura, ha detto: «Sono contento che oggi ci sia così tanta gente. Il castello e il parco sono aperti soprattutto grazie ai volontari dell’Associazione amici della Fondazione Camillo Cavour: senza di loro tutto questo non sarebbe possibile. Grazie all’orchestra: è stata strepitosa. Complimenti a voi ragazzi, ai vostri insegnanti e al dirigente scolastico. Vi invitiamo a ritornare a vedere il castello; portate qualche vostro amico o familiare».
Irma Genova ha consegnato all’orchestra un Dvd dell’Associazione Amici, alcune stampe per i docenti che accompagnano i giovani musicisti; a tutti i ragazzi è andata una spilla, raffigurante il volto di Camillo Cavour. Prima della premiazione dei pittori l’orchestra ha suonato l’inno d’Italia, per ricordare il 2 giugno, Festa della Repubblica.
L’assessore Paolo Romano ha ricordato come è nata l’iniziativa “Nella casa di Camillo”: «La giornata si deve a un’idea di Teodoro Bungaro e Roberto Lotrecchiano: l’amministrazione ha accolto la proposta. Vedere arrivare 34 pittori è sicuramente un successo. Per la nostra città è un record. Alla buona riuscita ha contribuito la bella giornata. Il parco è stata una splendida cornice: oggi il parco è stato vanitoso e si è mostrato nella sua interezza e bellezza. Oltre a ringraziare i pittori desidero ringraziare gli operai ex Ages che lavorano nel complesso cavouriano. Ieri il ministro dell’Ambiente Orlando li ha ringraziati e ha voluto salutarli di persona. E’ anche merito degli operai ex Ages se oggi il parco è aperto ed è stato restituito ai cittadini. Naturalmente un grosso grazie va rivolto ai volontari dell’Associazione Amici e alla Fondazione Cavour».
Il microfono è passato a Marco Fasano, presidente dell’Associazione Amici della Fondazione Cavour: «Sono felice, sia come cittadino santenese, sia come presidente dell’Associazione amici della Fondazione Cavour che il parco torni a rivivere. Troppo spesso ci dimentichiamo che solo nell’aprile del 2010 questo parco era completamente chiuso. In occasione della visita del Presidente Giorgio Napolitano abbiano aperto un primo anello del parco. Poi, con grande sforzo, grazie anche al contributo della Compagnia di San Paolo, abbiamo avuto la possibilità di ampliarlo ancora di più. Ora – anche grazie all’aiuto di alcuni imprenditori – stiamo lavorando per riaprire anche il terzo anello del parco, quello che guarda su via Tetti Agostino. In questi mesi abbiamo cercato di rendere usufruibili tutti i terreni che ci sono al di là del parco, di fianco a cascina Nuova. Con il sindaco Ugo Baldi e con l’assessore Paolo Romano è maturata l’idea di spostare la biblioteca comunale nei locali della tettoia della cascina Nuova. Un progetto cui stiamo lavorando per arrivare a concretizzarlo».
Teodoro Bungaro ha affermato: «Innanzitutto voglio ringraziare tutti voi: se questa manifestazione ha avuto successo è proprio grazie a voi. “Nella casa di Camillo” è una manifestazione che continua anche oltre la giornata di oggi. Si tratta di modernizzare in tutta la città l’aspetto di Camillo Cavour e di tutto quanto il Risorgimento italiano: un periodo storico che ci è invidiato da molti. “Nella casa di Camillo” proseguirà con la realizzazione di alcuni murales, a tema risorgimentale, che saranno realizzati nel territorio santenese. Per questo ringraziamo i privati che ci hanno dato la possibilità di dipingere i loro muri. Un ringraziamento va rivolto al Comune che ci affianca e sostiene in queste iniziative».
Poi sono stati comunicati i vincitori del primo concorso estemporaneo di pittura “Camillo Cavour”: terzo classificato Emilio Romano; secondo classificato Guido Topazio; miglior giovane pittore Noto Gaio. Prima di annunciare il vincitore la giuria, i professori Manfredo Scarpelli e Ferruccio d’Angelo, hanno spiegato: «Rivolgiamo un grazie a tutti. Non è stato facile dare i giudizi. Ci siamo rifatti a quello che è stato il tema di questa giornata: un discorso di luce e colore. Con questo criterio abbiamo scelto quello che noi abbiamo ritenuto il migliore. Abbiamo voluto premiare il vincitore per il suo quadro di forte contrasto e freschezza con la quale ha risolto la tematica pittorica».
Come detto all’inizio il concorso è stato vinto da Prelato Enrico, che si è aggiudicato il premio di euro 500, offerto dal Comune e dall’Associazione Amici di Camillo Cavour. In chiusura Teodoro Bungaro ha ancora ringraziato: «Il Comune e in particolare l’assessore alla Cultura; i collaboratori Cristina Belfiore, Francesco Comito e Luca Castronovo; i musicisti Alberto Benna e Federico Burzio e gli interventi teatrali di Chiara Porcu, Sabrina Scolari e Luca Esposito».
Il sindaco Ugo Baldi ha detto: «Il compito mio è di chiudere questa giornata bellissima, iniziata stamattina con il Corpus domini, proseguita oggi con la Festa della Repubblica che ha visto l’intitolata di una piazza cittadina alla Costituzione Italiana». Rivolgendosi ai ragazzi del coro ha detto: «Non so se vi rendete conto del luogo in cui siamo. Guardate avanti e indietro a voi e immaginatevi il conte Camillo Cavour, che passeggia sulla balconata e riflette su come fare l’unità d’Italia. Questo è un luogo prestigioso e importante per la nostra nazione. La vostra bella musica e la vostra splendida interpretazione è stata all’altezza del luogo. Complimenti a tutti e …in gambissima. Arrivederci a Santena. Grazie a tutti della partecipazione».
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