Santena – 9 ottobre 2013 – Il Coordinamento Torino Pride GLBT ha inviato una missiva al sindaco della città Ugo Baldi e al consiglio comunale in cui si chiede la revoca del patrocinio della città di Santena all’incontro di “informazione e riflessione” organizzato dal centro di aiuto alla vita, dal titolo “Legge sull’omofobia: bene comune, verità, libertà di educazione”, in programma venerdì 11 ottobre, nella sala Blu dell’oratorio cittadino, con inizio alle ore 21. Di seguito, le ragioni della richiesta e la risposta del sindaco.
Donata Prosio, coordinatrice del Coordinamento Torino Pride GLBT, spiega: «Riteniamo veramente preoccupante che la città di Santena abbia dato il patrocinio all’incontro di “informazione e riflessione” dal titolo “Legge sull’omofobia: bene comune, verità, libertà di educazione”, con delibera di Giunta numero 56/2013 del 19 settembre 2013. E’ preoccupante che un’amministrazione comunale patrocini una serata che ha tutte le caratteristiche di essere tendenziosa e di parte, tanto da presentare la legge sull’omofobia come un “problema troppo serio, essendo in gioco la radicale trasformazione della concezione della sessualità e della vita, per non parlarne e per non informare le nostre comunità che sono sempre di più malamente informate”».
«Troppo spesso, ultimamente, si sta confondendo la libertà di opinione con l’avallo di varie forme di discriminazione e con l’istigazione all’odio – prosegue Donata Prosio – . Libertà di opinione non dovrebbe significare, in nessun modo e a nessuna latitudine, “informare malamente” le persone con l’unico scopo di fomentare pregiudizi e paure. Omofobia e transfobia esistono e sono una piaga per ogni paese civile. Patrocinare eventi che vogliono negare questa realtà o ridurla a un’opinione significa, di fatto, promuovere quell’omofobia e transfobia che ogni istituzione ha il dovere di rimuovere per garantire il benessere per i/le propri/e cittadini e cittadine. Per questo abbiamo chiesto al sindaco di Santena e al Consiglio Comunale la revoca del patrocinio all’evento in questione».
Il sindaco Ugo Baldi risponde così: «In riferimento al patrocinio concesso da questo Comune per l’incontro “Legge sull’omofobia: bene comune, verità, libertà di educazione”, come già in altre occasioni, l’unico intendimento di questa Amministrazione comunale è fornire ai cittadini la possibilità di partecipare alla vita pubblica, anche mediante incontri informativi su tematiche di ampio respiro, senza pregiudizi e senza preconcetti. Questo vale anche per l’incontro organizzato dal Centro di aiuto alla vita. Siamo pertanto disponibili a patrocinare volentieri, nei tempi e nei modi regolamentati presso questo Comune, ulteriori occasioni di informazione pubblica su questa tematica, eventualmente proposte dal Coordinamento Torino Pride GLBT».
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