Santena – 13 ottobre 2013 – Il pittore santenese Franco Negro espone a Moriondo Torinese, in occasione della XIesima Sagra del cavolo 2013. La forza dei colori. Omaggio a Gian Piero Roz: questo il tema della mostra di pittura in programma nei locali della palestra comunale, in piazza Vittorio Veneto, a Moriondo Torinese. Inaugurazione sabato 19 ottobre 2013, alle ore 17,15. Esposizione domenica 20 ottobre dalle ore 10 alle 24 e lunedì 21 ottobre, dalle ore 20 alle 24.
Giorgio Parena, artista chierese, presenta così la mostra di Franco Negro a Moriondo: «Seguo ormai da anni la produzione di Franco Negro col quale ultimamente ho avuto anche il piacere di dipingere nel corso di serene scampagnate “en plein air”. Il trascorrere del tempo determina – salvo il caso di manieristi ripetitivi – variazioni di stile e linguaggio, percepibili anche nelle opere di Franco Negro. Si accentua la sicurezza costruttiva nell’impaginazione del quadro, si semplifica, riducendosi all’essenziale, la componente descrittiva, a vantaggio dell’omogeneità e della coerenza, senza inutili dispersioni. Tutto questo è frutto di una sensibilità innata per l’equilibrio armonioso, integrata da un’osservazione costante della realtà e da una pratica pittorica quotidiana e pluridecennale. L’assoluta sicurezza espressiva, unita all’esercizio continuo, accentua l’immediatezza e la spontaneità del linguaggio e rafforza l’impatto sensoriale ed emotivo del fruitore, che entra immediatamente in sintonia con l’autore».
«Come ho già avuto modo di sottolineare – prosegue Giorgio Parena – tale energica capacità di sintesi, permette a Franco Negro di elaborare un linguaggio forte, personale e coerente, tanto da apparire quasi autonomo e indipendente dai temi descritti. D’altronde l’amore dell’autore per la pittura è tale da permettergli di considerare del tutto secondario il tema, il soggetto: tutto può diventare pretesto per dipingere, non sono indispensabili un bel panorama, o uno scorcio pittorico, o un volto espressivo. L’argomento più modesto e banale può acquisire la dignità di soggetto e mettere in moto meccanismi creativi».
«L’altro grande tema, che dà il titolo alla mostra di Moriondo – aggiunge ancora Giorgio Parena nella presentazione dalla mostra – è quello cromatico. Anche qui mi pare di poter registrare qualche impercettibile variazione nel tempo. La tavolozza di Franco Negro cresce nei valori tonali, acquista in omogeneità e coerenza, i contrasti di luce appaiono meno violenti, ma non per questo perde forza la cromia; a volte uno scarto minimo di intensità, l’aggiunta – o la sottrazione – di una sfumatura di colore, determinano nell’economia generale del quadro, variazioni di importanza decisiva, per la sua lettura. Rimane intatta la forza dei colori, ma è una forza più tranquilla, più sicura di sé, meno ansiosa di apparire e di imporsi alla vista, questo permette di ottenere atmosfere omogenee, intrise di luci calde e soffuse, che avvolgono l’intero ambiente descritto. L’aria circola leggera e permea di sé l’ambiente descritto, il quadro diventa il luogo capace di accogliere e uniformare i singoli elementi descritti, in un contesto privo di forzature, armonioso e delicato. L’autore trova così la forza di suggerire, più che di imporre, una lettura poetica, delicata e armonica della realtà».
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Info: http://www.franconegropittore.it/
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