Santena – 22 dicembre 2013 – Alcune brevi riflessioni del sindaco sul fenomeno dei tentativi di furto nelle abitazioni che continuano a ripetersi, in più zone di Santena.
«Per contrastare i tentativi di furti nelle abitazioni una cosa importante è il comportamento che deve essere messo in atto dai cittadini – spiega il sindaco Ugo Baldi –. Ci sono regole di base che vanno seguite. E’ importante che i cittadini mettano in atto comportamenti che servono in primo luogo a tutelarsi rispetto ai male intenzionati. Occorre fare di tutto per aumentare la sicurezza attiva. Gli antifurti vanno attivati anche quando si è in casa. Le porte devono essere sempre ben chiuse. Quando si esce di casa è buona norma lasciare accese le luci, la radio o la televisione. So bene che si tratta di cose che in genere non si fanno, ma siamo in un momento di emergenza e bisogna imparare a essere più accorti e a prendere tutte le possibili precauzioni per tutelarsi al meglio».
Il sindaco aggiunge: «L’aumento di tentativi di furti nelle abitazioni è un fenomeno generalizzato, a Santena come nei comuni vicini, così come un po’ in tutto il Paese. Un fenomeno anche figlio della grave crisi sociale economica e lavorativa che ha investito il nostro Paese. I furti ci sono sempre stati, ma oggi questi fenomeni risultano in aumento. A livello cittadino periodicamente viene riunito un tavolo che vede l’amministrazione comunale, i carabinieri e la polizia municipale. Facciamo il punto della situazione, coordiniamo le forze e i servizi di pattugliamento, si analizza l’evolvere della situazione rispetto alle iniziative attuate e si interviene rispetto all’evidenziarsi di nuove criticità».
«Da mesi abbiamo messo in campo tutte le forse disponibili – conclude il sindaco Ugo Baldi –. L’amministrazione sta anche valutando l’ipotesi di fare ricorso alla vigilanza privata: è chiaro che si tratta di un costo. Valuteremo i preventivi che sono in arrivo e poi decideremo come muoverci. Nelle ultime settimane i tentativi di furto, alcuni riusciti, hanno coinvolto varie zone della città: dalla Carolina a Case Nuove, da Taggia a Tetti Giro. Come ho già ripetuto molte volte abbiamo la necessità che i cittadini segnalino tempestivamente alle forze dell’ordine persone e movimenti sospetti».
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