Santena – 26 dicembre 2013 – La giunta comunale ha deliberato l’adesione al progetto Vento, che prevede la realizzazione di una ciclovia lunga 679 chilometri, tra Venezia, Milano e Torino, che seguirà il corso del fiume Po. Non sono previsti oneri, né alcun tipo di spesa a carico dell’amministrazione comunale.
Il Politecnico di Milano – Dipartimento di Architettura e Pianificazione – ha elaborato il progetto Vento (acronimo di VENezia – TOrino) per la realizzazione di una ciclovia di collegamento tra Venezia e Torino che seguirà in larga parte il corso del fiume Po, nell’obiettivo di realizzare un’infrastruttura per lunga percorrenza in bicicletta, al fine di promuovere l’attività fisica, il turismo sostenibile e l’economia dei luoghi attraversati, infatti il progetto prevede un percorso ciclabile di 679 chilometri da Venezia a Torino, passando per l’Expo 2015. Il progetto Vento si propone di utilizzare i tratti ciclabili già presenti sul territorio e di sollecitare le Regioni interessate, gli Enti Fluviali e il Governo a dare avvio alla realizzazione dei tratti necessari per il completamento dell’opera, con una previsione di costo valutata intorno agli 80 milioni di euro da coprire con fondi europei, nazionali e regionali. I promotori del Progetto Vento hanno elaborato un protocollo di intesa che è stato firmato ufficialmente il 12 maggio scorso dai comuni di Milano, Torino e Venezia insieme alle Autorità di Bacino del fiume Po.
In giunta comunale Roberto Ghio, vicesindaco e Walter Mastrogiovanni, assessore alle Politiche di gestione del territorio, hanno spiegato: «Il progetto Vento potrebbe costituire un potenziale strumento di sviluppo sportivo, turistico, economico e sociale per il nostro territorio. La realizzazione di reti di percorsi ciclabili riveste un ruolo di primaria importanza nella promozione della mobilità e del turismo sostenibile, sul modello delle greenway del Nord Europa. Diversi Enti pubblici e privati, associazioni, federazioni, autorità fluviali si sono già espressi a favore dell’iniziativa. Non sono previsti oneri, né alcun tipo di spesa a carico dell’amministrazione comunale per l’adesione al Progetto e per la firma del protocollo di Intesa. Tale iniziativa s’inserisce armonicamente con quanto già avviato: a livello regionale progetto regionale Corona Verde; a livello provinciale con il progetto Strade di Colori e sapori; a livello intercomunale con il Programma territoriale integrato denominato Vivere il rurale, partecipare la metropoli».
Roberto Ghio, richiamando la deliberazione della giunta della Regione Piemonte, relativa al Progetto strategico regionale Ciclovia del fiume Po, ha evidenziato: «si tratta della realizzazione di una “infrastruttura a bassa velocità”, un’occasione per incrementare un turismo attento ai valori ambientali del territorio e nel contempo rappresentare un investimento in termini di tutela e recupero di “capitale naturale” per sviluppare opportunità occupazionali fino ad oggi inesplorate. La valorizzazione e promozione del Sistema Po attraverso una strutturazione del territorio in grado di consentirne un’ampia fruizione rappresentano quindi un’opportunità per creare, rivalorizzare, recuperare percorsi ciclabili ed escursionistici di elevato profilo culturale per la ricchezza del patrimonio ambientale e storico-architettonico, le tradizioni e l’enogastronomia». Sentita la relazione la giunta comunale ha deliberato di aderire al Progetto Vento promosso dal Politecnico di Milano e ha approvato lo schema di Protocollo d’Intesa “Ciclovia Vento, Venezia-Milano-Torino lungo il fiume Po”.
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Fonte: città di Santena, verbale di deliberazione della giunta comunale, seduta del 21 dicembre 2013, numero 228, con oggetto: Adesione al progetto Vento e approvazione protocollo d’intesa.
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Scarica la deliberazione della giunta comunale: Santena2013_GM228
Scarica il protocollo d’intesa “Ciclovia VENTO, Venezia – Milano – Torino lungo il fiume Po”: Ciclovia_vento_protocollointesa
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Per saperne di più sulla Ciclovia VENTO: http://www.progetto.vento.polimi.it/
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