Santena – 28 dicembre 2013 – Di seguito, una breve intervista a Fabio Grollino, coordinatore del gruppo di lavoro di Essere Santena che si occupa di politiche giovanili, culturali, sociali, sportive e tempo libero.
Che metodo di lavoro segue il gruppo per la sua attività?
«All’inizio si lavorava seguendo le varie emergenze segnalate dall’assessore di riferimento del gruppo, Paolo Romano o dai consiglieri incaricati Francesco Maggio e Rosella Fogliato. Si discuteva e si affrontavano i problemi e le questioni ritenute più impellenti. Un’impresa del tutto impari non compatibile con i tempi di un gruppo che si ritrova uno o due volte al mese. Inseguire le emergenze richiede troppe riunioni e spesso non porta a fatti concreti. Abbiamo quindi deciso di abbandonare questa strada e puntare sulla progettualità a lungo periodo».
Quante persone compongono questo gruppo?
«Siamo una decina di persone, eterogenee. Noi giovani siamo in minoranza, il resto dei componenti è over 40. Dall’inizio c’è stato un normale cambio fisiologico, qualcuno si è aggiunto, qualche altro ha lasciato perché inizialmente partecipava a più gruppi di lavoro e ha poi deciso continuare il suo impegno in un gruppo solo».
C’è qualche tema su cui avete lavorato negli ultimi mesi che va segnalato?
«Ultimamente ci siamo occupati dei giovani. Abbiamo preparato un questionario per sentire la loro voce e quali sono le loro esigenze. Nella scorsa estate abbiamo stilato un questionario che poi, in settembre, abbiamo distribuito nelle scuole e messo sul sito del comune per dare a tutti i giovani la possibilità di comunicare all’amministrazione quali sono le loro esigenze e le richieste che intendono rivolgere agli amministratori. Il questionario è stato diffuso anche con mail e via web. Sono in programma alcune serate in alcuni locali cittadini e attività commerciali per completare la diffusione. Da metà gennaio 2014 si partirà con la raccolta di dati. Il nostro obiettivo è recuperare informazioni sul pianeta giovani della nostra città che possano essere utili per preparare progetti e iniziative mirati».
C’è qualche altro campo di impegno del gruppo di lavoro da segnalare?
«In passato abbiamo fornito il nostro contributo per arrivare a determinare una soluzione ottimale rispetto alla gestione del Centro giovani annesso al palazzetto dello sport di via Brignole. Ci stiamo anche occupando del problema del centro sportivo della Trinità, chiuso da questa estate. L’obiettivo dei prossimi mesi è ragionare per arrivare a proporre una soluzione per la gestione che consenta di far rivivere il centro a servizio del quartiere, come di tutta la città e, soprattutto, sia a servizio dei giovani che praticano sport. Di questo problema si è occupata la segreteria di Essere Santena e i vari gruppi stanno fornendo il loro contributo. Lo stiamo facendo utilizzando metodi di lavoro condivisi, presentati durante il recente seminario annuale di fine anno aperto a tutti coloro che lavorano nell’ambito di Essere Santena. In questi ultimi mesi un altro tema affrontato riguarda il senso civico. Come tutti gli altri gruppi di lavoro riteniamo necessario arrivare a concretizzare una serie di proposte per riuscire a migliorare il senso civico».
Che metodo seguite per le riunioni?
«In genere le riunioni si aprono con un breve intervento dell’assessore di riferimento e dei consiglieri incaricati che relazionano sulle cose fatte, sulle soluzioni individuate e sugli eventuali problemi in corso. Poi, a seguire, si prosegue in base all’ordine del giorno. Come detto si è deciso di lavorare sulla programmazione a lungo termine. Un metodo di lavoro che funziona anche se alcuni di noi fanno un po’ fatica a staccarsi dalla discussione sui temi di stretta attualità per pianificare e progettare soluzioni per il futuro della città. Temi e argomenti vengono affrontati dai diversi punti di vista, ognuno ha la possibilità di portare il proprio contributo. Il lavoro del gruppo termina passando le indicazioni agli amministratori comunali, loro, in completa autonomia, decideranno come procedere e quali progetti avviare e portare a compimento».
Ci sono altri campi di impegno del gruppo di lavoro?
«Una cosa che viene fatta durante le riunioni riguarda il monitoraggio dell’attività amministrativa rispetto ai contenuti del programma elettorale presentato agli elettori. Guardiamo che l’attività amministrativa sia coerente con quanto indicato agli elettori quando abbiamo chiesto il voto e la fiducia ai cittadini. Tra i lavori portati avanti va segnalato il contributo dato per la revisione e l’ammodernamento del sito comunale. Il vecchio portale della città andava aggiornato. Abbiamo fornito alcune indicazioni che sono state seguite per realizzare il nuovo sito. Il nostro obiettivo era riuscire a fornire ai cittadini un migliore servizio e in linea con i tempi. Oggi i santenesi hanno a disposizione un sito del comune, un sito dove ci sono gli appuntamenti delle associazioni e un terzo sito con tutte le informazione relative al mondo della scuola. Il sito del comune – www.vivisantena.it/ – è stato rinnovato. Il sito www.prosantena.it viene aggiornato direttamente dalle associazioni. Il sito dell’istituto comprensivo – www.scuolesantena.it – in futuro dovrà essere aggiornato e rivisto».
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Twitter @rossosantena