Santena – 10 gennaio 2014 – Il 3 dicembre scorso, due degli otto genitori eletti in Consiglio di istituto – Manuela Migliore e Veronica Rontini – hanno rassegnato le dimissioni. Di seguito, una loro breve comunicazione inviata oggi al blog.
«Queste dimissioni – scrivono Manuela Migliore e Veronica Rontini – sono giunte dopo attente riflessioni e dopo esserci rese conto che il nostro posto non era quello.
Queste righe non vogliono essere un attacco personale o polemico nei confronti di nessuno, ma visto che nella recente intervista Piera Rubinetto non ha menzionato la questione ci sembrava corretto, nei confronti di tutti i genitori, essere onesti e far sapere la situazione reale.
Caratterialmente io e Veronica siamo molto simili, ecco perché ci siamo trovate insieme a reagire con la stessa presa di posizione alle incomprensioni create negli ultimi mesi dell’anno».
Migliore e Rontini continuano: «Ovviamente le nostre dimissioni saranno effettive solamente quando, al prossimo Consiglio di istituto, verranno messe all’ordine del giorno e deliberate. Ci riteniamo mamme attente sia alla vita scolastica sia alle problematiche che essa sta vivendo. Riteniamo però opportuno che i genitori sappiano che ci siamo dimesse e che non siamo più parte attiva delle decisioni prese e delle iniziative proposte dai genitori del Consiglio di istituto. Saremo comunque genitori attivi a prescindere dal Consiglio di istituto. Tutte e due, infatti, siamo rappresentanti di classe e facciamo parte di Agenda 21, un tavolo di lavoro che l’amministrazione comunale ha costituito per lavorare sulla sicurezza delle aree esterne alle nostre scuole. Continueremo in quello che, sin dall’inizio, era il nostro obiettivo: RENDERCI UTILI PER IL BENE DELLA SCUOLA DEI NOSTRI FIGLI».
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Sin qui la comunicazione arrivata oggi. La notizia delle dimissioni mi era nota sin da subito. Ho chiesto a chi si è dimesso, così come durante la recente intervista alla presidente del Consiglio di istituto, informazioni in merito e mi è stato detto che sarebbero arrivate con la ratifica delle dimissioni nel prossimo consiglio di istituto. Ho atteso. A dimissioni effettive, se è possibile, mi piacerebbe conoscere le “incomprensioni create negli ultimi mesi dell’anno” che hanno portato alle dimissioni.
filippo tesio
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