Santena – 13 aprile 2014 – La squadra della Romania si è aggiudicata il torneo multietnico nell’ambito dell’iniziativa “Colori e suoni dal mondo, Festa multiculturale”, organizzata dalla parrocchia e dall’amministrazione comunale, all’oratorio San Luigi, il 5 e 6 aprile scorsi, una due giorni dedicata a tutti gli stranieri che vivono in città.
Al torneo calcistico multietnico hanno partecipato cinque formazioni. Dietro alla vincitrice Romania, che ha ripetuto il successo dello scorso anno, la seconda piazza è andata all’Italia; terzo posto per il Marocco; 4° posto all’Albania; in coda il Perù. Il torneo, svolo nel campetto a 5 dell’oratorio, è stato arbitrato da Omar Pasquaretta, di Carignano; Adriano Cavouti, di Santena e da Dudas Ludovic, di nazionalità ungherese. Miglior portiere del torneo Lulu Potolinschi, della Romania; la coppa Far play è andata alla formazione del Perù, che è riuscita a formarsi solo la sera prima che iniziasse il torneo. Capocannoniere del torneo Mohamed Houass, della squadra del Marocco.
Durante la due giorni organizzata dalla parrocchia e dall’amministrazione per il migliaio di immigrati che vivono in città, è stato realizzato un piccolo murales, sul muro che divide l’oratorio dalla materna San Giuseppe, composto da un tronco di albero con molte foglie, rappresentate da tante mani colorate. L’albero è nato grazie alla collaborazione dei giovani del gruppo missionario parrocchiale che sabato pomeriggio hanno colorato le mani di tanti bambini facendole poi imprimere sul muro bianco. Un albero formato anche da un buon numero di mani adulte, fra cui quella del sindaco Ugo Baldi. Sempre nella giornata di sabato, grazie alla collaborazione degli scout e degli animatori dell’oratorio, nel campo di basket sono state lette alcune favole e realizzati una serie di giochi. Sempre nel cortile dell’oratorio, sotto il porticato e davanti al teatro Elios, sono state esposte alcune mostre: Torino-Khourigba, di Alberto Gubernati; Alchimie, di Daniele Trovato e Paola Natoli; Ispirazioni di colore e natura, di Simona Imeriani; E tu da dove vieni?, dell’associazione culturale cittadina Europa. Ancora sabato è stato presentato il libro Torino è Casablanca, un viaggio nella cultura marocchina a Torino, alla presenza dell’autore, Emanuele Maspoli. Si è svolta una esibizione di danze orientali, con Federica Kinan e le Habibi dancers e di Dani & Mire di Belly Trame, e una di danze peruviane, con Tellerer infantiles semilleros.
Domenica, oltre all’esposizione delle mostre sotto il porticato dell’oratorio, al mattino e al pomeriggio si è disputato il torneo multietnico. La premiazione si è svolta a metà pomeriggio. A fare da presentatrice Alessia Perrone, con musiche proposte da Maurizio Tursi.
Alla premiazione l’assessore Paolo Romano ha detto: «Ringrazio Alessia Perrone, Franco Romanu e l’assessore Lidia Pollone per l’impegno mostrato in questa due giorni. In particolare ringrazio Pollone e Perrone per quello che fanno durante l’anno in favore dei tanti stranieri che vivono nella nostra Santena, a partire dai corsi di italiano per stranieri. Un grande impegno per fare sì che tutti coloro che vivono in Santena siano santenesi allo stesso modo, indipendentemente dal fatto che essi siano nati qui, in Italia o siamo provenienti da altre nazioni. Ho vissuto una due giorni di gioia e amicizia per tutti».
L’assessore Lidia Pollone, nel suo indirizzo di saluto, ha detto. «Volevo solo ricordare ai presenti che tutti gli anni, quindi anche a partire da settembre 2014, saranno riproposti i corsi di italiano per stranieri. Sono gratuiti, è sufficiente iscriversi venendo negli uffici comunali. Chiedo ai presenti di far circolare queste informazioni. Ricordo che, sempre in autunno, partiranno anche alcuni corsi di preparazione per le collaboratrici domestiche e badanti. Ancora un grazie a tutti i giocatori che hanno partecipato al torneo multiculturale: vi ho visti animati da un positivo spirito sportivo».
Il sindaco Ugo Baldi, arrivato con addosso una maglietta del Torino calcio, ha iniziato con una premessa: «Vi chiedo scusa per l’abbigliamento, non è proprio da sindaco, ma arrivo da un campo di lavoro alla Trinità, dove stiamo cercando di mettere a posto l’area sportiva». Il sindaco ha aggiunto: «A Santena cerchiamo di aumentare e migliorare l’integrazione. Non riusciamo a fare molto perché le risorse sono sempre poche, ma il nostro intento è questo. Con il cuore noi vorremmo che Santena diventasse sempre più una città aperta, in grado di accogliere tutte le persone di ogni nazionalità. Vorremmo fare di questa nostra città un’unica famiglie umana. E questo noi amministratori ve lo diciamo col cuore. Sappiamo che viviamo un momento difficile, per tutti, non solo per chi è straniero, ma anche per chi è italiano. Oggi, per molti, riuscire a campare dignitosamente è veramente dura. E’ davvero bello essere qui oggi, grandi e piccini, santenesi e non, tutti insieme».
La due giorni multiculturale dopo la premiazione delle squadre si è chiusa con l’elenco dei ringraziamenti di tutti coloro che si sono adoperati alla buona riuscita di questa due giorni; don Nino Olivero, l’amministrazione comunale, in particolare gli assessori Lidia Pollone e Paolo Romano Aldo Viarengo per la grafica dei manifesti; Franco per tutto l’impegno profuso; Maurizio e Renato per le musiche e la regia degli spettacoli presentati; il gruppo missionario, il gruppo scout, gli educatori dell’oratorio, tutti coloro che hanno messo a disposizione le mostre; Alberto Gubernati; Paola Natoli e Daniela Trovato; Simona Imeriani; l’associazione Europa; l’autore Emanuele Maspoli; Federica Kinan e le Habibi dancers; Daniela e Mirella di Belly Trame; il gruppo peruviano Tellerer infantles semilleros e Stefano per il video. I ringraziamenti sono andati anche al supermercato Forelli, al negozio di fiori Il fiore, di via Cavour e al grissinificio Feyles. Un grazie è stato rivolto a Francesco Casalegno, agli arbitri e ai tanti volontari che hanno dedicato tempo per la realizzazione della due giorni: Calogero, Lino, Davide, Tonino, Matteo e Andrea. Sono stati ringraziati anche il gruppo Aartes con il presidente Oreste Marietti e Francesco Capobianco. Sin qui la due giorni: parrocchia e amministrazione comunale hanno organizzato una serata, in programma il 14 giugno, sempre all’oratorio per trascorrere insieme alcune ore per vedere le immagini della due giorni e far rivivere i momenti più emozionanti.
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