SANTENA – 2 maggio 2009 – Cambiano le regole per l’assegnazione dei lotti a uso orti urbani. L’intento dell’amministrazione è assegnare i terreni a coloro che hanno condizioni finanziare svantaggiate.
Ezio Gaude, assessore alle Infrastrutture pubbliche, nel consiglio del 27 aprile scorso, ha presentato così la decisione: «Con deliberazione del Consiglio comunale, n° 20 in data 25 maggio 2001, è stato approvato il regolamento di assegnazione dei lotti destinati a orti urbani. Nel 2002 la Giunta, con le delibera n° 8 del 21 gennaio 2002 e n° 43 del 29 marzo 2002, ha assegnato n° 16 lotti a cittadini che ne avevano presentato richiesta. Con una nuova deliberazione – la n° 28 del 31 marzo 2008 – la Giunta comunale ha riassegnati i 16 lotti precedenti – in scadenza quinquennale – ed altri sette di nuova realizzazione, per un totale di n° 23 lotti a cittadini che avevano presentato richiesta in tempo utile».
Ezio Gaude ha aggiunto: «Dall’ultima assegnazione a oggi sono pervenute altre dieci istanze di assegnazione e nel frattempo n° 5 lotti si sono resi disponibili – per trasferimento di residenza, per decesso del concessionario e per espressa rinuncia. Poiché lo scopo delle assegnazioni in oggetto è di motivo sociale e di aiuto economico in un momento particolarmente difficile per le famiglie, abbiamo ritenuto di modificare l’articolo 1 del Regolamento comunale relativo ai “Criteri di assegnazione” per i requisiti necessari del richiedente ed integrare tra l’altro con ulteriori intermedi scaglioni di assegnazione punti in riferimento al reddito dichiarato, al fine di assegnare agli aventi diritto, in ordine di condizione finanziaria più svantaggiata».
L’assessore ha informato che di questo problema si è occupata la Giunta comunale – con la delibera n° 36, approvata nella seduta del 7 aprile 2009 – e ha proposto l’approvazione del punto al Consiglio, che ha votato favorevolmente, all’unanimità.
Con le nuove modifiche, nell’articolo 1, relativo ai criteri di assegnazione, si precisa che i lotti di terreno verranno assegnati a cittadini residenti in Santena che siano pensionati o in età pensionabile, oppure lavoratori in mobilità, oppure non in età pensionabile, ma con situazione particolare giustificata da un reddito familiare imponibile ai fini Irpef inferiore a euro 5.000. E’ specificato che per reddito familiare si intende l’imponibile complessivo ai fini Irpef di tutti i componenti del nucleo familiare del richiedente. Sempre all’articolo 1, nel comma 2, si precisa che possono fare richiesta di assegnazione i cittadini che non siano proprietari di aree ascritte o ascrivibili al catasto terreni del Comune di Santena; tale condizione deve valere per tutti i componenti del nucleo familiare. Nel nuovo regolamento sono stati rivisti anche i parametri di assegnazione dei punteggi. La graduatoria ha validità quinquennale.