Santena, progetto “Alla Scoperta e Ri-scoperta del Parco Cavour”

Santena – 12 novembre 2014 – Irma Genova, vice presidente dell’Associaione Amici di Cavour, illustra il progetto “Alla Scoperta e Ri-scoperta del Parco Cavour”.

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«Da molti anni – spiega Irma Genova – l’Istituto Comprensivo di Santena partecipa ad attività legate al Castello e al Parco, organizzate dalla nostra associazione, gli Amici della Fondazione Cavour. Ora abbiamo deciso di agire in modo più sistematico, presentando un progetto a lunga scadenza, che nei prossimi anni coprirà tutto il ciclo scolastico dei piccoli santenesi. Il progetto si intitola “Alla Scoperta e Ri-scoperta del nostro patrimonio” e mira a formare adolescenti consapevoli del valore dei nostri luoghi. Di anno in anno andremo alla scoperta e ri-scoperta del Parco Cavour con i bambini di 5 anni della scuola materna, con gli alunni di terza elementare e con gli allievi di prima media. Continuerà anche il corso per le Neo-guide del parco per i ragazzi di seconda media».

OLYMPUS DIGITAL CAMERA«Quando termineranno i lavori di restauro alla Villa – aggiunge Irma Genova –, estenderemo il progetto al Castello, coinvolgendo altre classi delle scuole di Santena. Intanto sono iniziate, in questi giorni, le prime uscite nel Parco. I volontari dell’Associazione Amici di Cavour accompagnano i bambini cinquenni della scuola materna e i bambini di terza elementare nell’esplorazione attenta di una parte del parco, stimolando l’orientamento, il punto di vista, il confronto tra più alberi, la raccolta di materiali… Attraverso momenti giocosi e con le cosiddette “buone domande” del metodo metacognitivo, i bimbi vengono stimolati alla riflessione, ripercorrendo le scoperte fatte e le procedure di lavoro». «Le classi di prima media stanno facendo la raccolta semi – precisa Irma Genova – per rifornire il Vivaio didattico, che ha sede nel cortile della Cascina Nuova. Oltre alla ricerca dei materiali, i ragazzi apprendono piccole nozioni di botanica, fanno pratica e, soprattutto, si divertono. In primavera impareranno a gestire il Vivaio, con la preparazione di talee e innesti. A giugno le quattro classi parteciperanno al torneo della “Sfida Botanica” nel Parco, per individuare la classe “Campionessa 2014-2015”».

OLYMPUS DIGITAL CAMERAIrma Genova prosegue: «Un gruppo selezionato di allievi di seconda media ha già partecipato al primo incontro del Corso per Neo-Guide. Chi porterà a termine il corso riceverà il diploma per accompagnare i visitatori del Parco in un interessante percorso guidato. Le Neo-guide potranno accompagnare in visita anche le classi santenesi che ne faranno richiesta o le classi delle Scuole del circondario. Continueremo questo progetto anche nei prossimi anni, integrandolo con attività riconducibili al Castello Cavour, per far conoscere a tutti i Santenesi, fin da piccoli, il nostro patrimonio storico, architettonico e naturalistico. Speriamo di contribuire a formare adolescenti che, al momento di lasciare l’Istituto Comprensivo di Santena per passare alle scuole di grado superiore, siano consapevoli del valore dei nostri luoghi e possano diventare nostri ambasciatori nel nuovo ambito scolastico. Ci auguriamo che la consapevolezza del valore del nostro patrimonio porti a un maggior rispetto dei nostri luoghi e alla loro valorizzazione e conservazione nel tempo». La vice presidente dell’Associazione Amici di Cavour, chiude così: «La realizzazione di questo progetto è merito della buona volontà e della collaborazione di molte persone. Vorrei ringraziare i nostri esperti botanici Giacomo Tamietti e Flavio Rainero, la maestra Marisa Squillace per la preziosa consulenza sul metodo metacognitivo, tutti i docenti delle Scuole di Santena per la loro collaborazione e la Dirigente scolastica Giuliana Testori per la sua disponibilità. Vorrei ringraziare soprattutto i nostri volontari e, per una volta, toglierli dall’anonimato: Aurelio Riva, Claudio Cornaglia, Grazia Zoffoli, Giorgina Ricaldone, Giovanna Palazzo, Vera Zaffiro, Maria Edmée Sambuy, Assunta Brancatelli, Silvana Rainato, nonché Camilla Sosso, Irma Eandi e Rosella Fogliato, preziose volontarie e attivissime insegnanti».

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