Santena – 25 febbraio 2015 – In città è stata avviata una raccolta di firme contro le proposte amministrative di sindaco, giunta e consiglieri di Essere Santena. Non sono indicati i promotori.
Non era ancora mai successo. In città è stata avviata una raccolta di firme contro le proposte del sindaco, giunta e consiglieri comunali di Essere Santena. La notizia è che si tratta di una raccolta di firme che non ha promotori, nel senso che sui fogli non è indicato chi promuove questa raccolta. Sui fogli, presenti in alcuni locali cittadini, c’è scritto, in stampatello: «I sottoscritti cittadini manifestano la loro contrarietà alle “proposte” di sindaco, giunta e consiglieri comunali di Essere Santena in merito a: Sosta a pagamento nelle piazze cittadine; Estensione della tasi e tutte le tipologie di immobili; Investimenti sulla Cascina nuova; Numero chiuso all’asilo nido; Refezione scolastica; Revisione aliquote tasi e Imu”. Sui fogli ci sono le caselle per indicare: cognome, nome, firma, residenza, telefono e mail. La raccolta prosegue da alcuni giorni.
Pino Falcocchio, interpellato in merito alla raccolta di firme, resta sul vago: «Sono venuto a conoscenza del fatto che alcuni cittadini hanno avviato una raccolta di firme contro le proposte annunciate dal sindaco e dalla sua squadra. Secondo me si tratta di un gruppo spontaneo di cittadini che non dovrebbe fare parte di nessuna formazione politica cittadina. Penso che siano cittadini normali che non sono troppo contenti di come questa citta è amministrata…».
Questo è il commento del sindaco Ugo Baldi sulla raccolta di firme che non ha promotori: «Ho visto, effettivamente la raccolta è anonima. Non c’è scritto chi la promuove. E’ una raccolta di firme contraria alle proposte che abbiamo annunciato dopo la giornata di riflessione a Tetti Giro sull’agire amministrativo di Essere Santena. Direi che si tratta di una iniziativa che non merita alcun commento. Come Essere Santena abbiamo comunicato il risultato della giornata di riflessione sul nostro agire amministrativo. Noi non abbiamo mai nascosto le nostre intenzioni. Vorrei anche aggiungere che questa raccolta di firme senza promotori strumentalizza gran parte delle nostre proposte. Faccio qualche esempio. Sulla Tasi il nostro obiettivo è correggere le diseguaglianze viste lo scorso anno a causa delle diverse rendite catastali. Non capisco poi come possa essere nata la balzana convinzione che intendiamo chiudere il servizio della mensa scolastica. Vorrei anche capire cosa significa essere contro la revisione delle aliquote Tasi e Imu».
Il sindaco Ugo Baldi aggiunge: «Essere Santena amministra sempre con l’intento di migliorare la situazione cittadina. Vorrei fare presente una cosa: a fronte del drastico taglio di trasferimenti statali stiamo facendo l’impossibile per conservare tutti i servizi forniti dal Comune. Ricordo che nel 2015 lo Stato taglierà i trasferimenti di altri 278mila euro rispetto alle risorse arrivate nel 2014. Se vogliamo mantenere i servizi che eroghiamo un qualche ritocco evidentemente saremo costretti a farlo. Le minoranze hanno facile gioco nel dire sempre no a tutte le nostre proposte, ma per noi far quadrare il bilancio diventa sempre più arduo. Non sappiamo più che cosa ottimizzare, tagliare e limare. Lo ripeto: siccome abbiamo scelto di non ridurre il numero e la qualità dei servizi offerti giocoforza dovremo procede con una serie di aggiustamenti. Altre strade non ve ne sono». Il sottoscritto, modesto cronista minore di provincia, pur non avendo la benché minima competenza investigativa rispetto alla mitica signora in giallo, Jessica Beatrice Fletcher, ci ha messo meno di due minuti per scoprire che i fogli sono stati distribuiti ai bar da elementi riconducibili al locale Club Forza Silvio…
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